Cividate per Davide, Giulia e Fabiana
Un anno dopo: domenica una Messa

È passato un anno dalla morte di Davide, Giulia e Fabiana. Ma le loro famiglie, i loro amici e il loro paese, Cividate, non li ha dimenticati. Rimane viva la profonda amicizia che legava i tre giovanissimi vittime l'estate scorsa di un incidente. Domenica una Messa.

È passato un anno dalla morte di Davide, Giulia e Fabiana. Ma le loro famiglie, i loro amici e il loro paese, Cividate, non li ha dimenticati.
Rimane viva la profonda amicizia che legava i tre giovanissimi Davide Sabbadini, Giulia Aceti e Fabiana Frigeni, vittime l'estate scorsa di un incidente, con il gruppo di coetanei con cui hanno trascorso tanti momenti gioiosi, non ultimo il Cre all'oratorio San Giovanni Bosco.

L'anno scorso, in questo periodo, l'attività dell'oratorio, con il Cre in corso, stava per fermarsi a piangere la tragica perdita. Raggiunti dalla notizia, i tanti ragazzi che Davide, Giulia e Fabiana seguivano durante il Cre da animatori e i giovani amici, scioccati, scelsero dapprima di affidarsi al silenzio.

Poi si unirono in preghiera e rianimarono ciò che dei tre amici per loro non sarebbe mai morto: i sorrisi, la capacità d'infondere gioia di vivere e d'impegnarsi anche nelle iniziative parrocchiali, oltre che nello studio e nello sport.
Durante i funerali, ma anche i giorni dopo, la promessa di non perdersi mai di vista ma, anzi, di rimanere uniti, ha fatto sì che ancora si parli di loro come «angeli» sorridenti e capaci di infondere forza d'animo e volontà.

La parrocchia, che da subito aveva manifestato vicinanza alle famiglie, ha in programma una Messa dedicata ai tre ragazzi domenica alle 18 al santuario della Madonna dei Campiveri: «Parteciperanno i ragazzi e gli animatori del Cre, oltre alle famiglie», ha annunciato il curato don Simone Pandini.

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