Via Quarenghi, caos a Palafrizzoni
Ztl: veti e guasti frenano il Comitato

La proposta di creare un ulteriore tratto di Ztl in via Quarenghi ha creato scompiglio in 3ª Commissione consiliare. Non tanto per i contenuti, ma per le modalità di presentazione proposte da Gianfranco Ceci, vicesindaco e assessore alla Mobilità di Palafrizzoni.

La proposta di creare un ulteriore tratto di Ztl in via Quarenghi ha creato scompiglio in 3ª Commissione consiliare. Non tanto per i contenuti, ma per le modalità di presentazione proposte da Gianfranco Ceci, vicesindaco e assessore alla Mobilità di Palafrizzoni.

L'introduzione - chiesta dal Comitato di quartiere - della zona a traffico limitato nella parte «media» di via Quarenghi (dall'incrocio con via Palazzolo a via Paleocapa), doveva essere discussa in commissione insieme alle altre 269 osservazioni presentate da singoli cittadini e associazioni sul Piano urbano del traffico, raccolte in 47 punti per snellire la discussione (già a quota 4 sedute, a cui ne seguiranno altre tre, prima del dibattito in Consiglio comunale a settembre).

Presenti in aula, oltre ai consiglieri, due residenti della via Quarenghi, che sono stati invitati dall'assessore Ceci a presentare la proposta. La bagarre si è subito accesa quando il referente del Comitato si è avvicinato al pc del segretario comunale per inserire la chiavetta usb con il progetto sulla viabilità.

Con il vicesindaco Ceci alle prese con il videoproiettore, i consiglieri di minoranza hanno bloccato sul nascere l'iniziativa. La motivazione è subito spiegata: «Non è che non voglia dare parola alle persone, ma allora tutti quelli che hanno presentato una proposta al Put dovrebbero venire qui a chiedere parola» sbotta Marco Brembilla del Pd.

Arrivati al compromesso, è la tecnologia a mettere i bastoni tra le ruote: la chiavetta usb viene rifiutata dal pc. «La proposta è sospesa» annuncia Ceci. A quel punto il referente del Comitato, in evidente - e comprensibile - imbarazzo si è già defilato tra le sedie del pubblico.

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