«Osservare le norme igieniche»
Le precisazioni dell'Asl sulle sagre

«Gli operatori del settore alimentare temporanei, così come sono considerati quelli impegnati nelle feste popolari, hanno l'obbligo di conoscere ed osservare le norme di corretta prassi igienica». Inizia così la dichiarazione che l'Asl di Bergamo.

«Gli operatori del settore alimentare temporanei, così come sono considerati quelli impegnati nelle feste popolari, hanno l'obbligo di conoscere ed osservare le norme di corretta prassi igienica, come gli altri operatori del medesimo settore». Inizia così la dichiarazione che l'Asl di Bergamo ha inviato in redazione per precisare alcuni aspetti in merito alle sagre di paese in atto nella nostra provincia.

«Tali regole curano l'igiene personale degli addetti, compresa la pulizia degli indumenti, e le operazioni di preparazione, conservazione e distribuzione del cibo, così da offrire le necessarie garanzie sulla sicurezza degli alimenti offerti - continua l'Asl -. Non è richiesta, invece, un'analisi dei rischi secondo i principi dell'HACCP e, pertanto, tali ristoratori temporanei non sono tenuti a predisporre il manuale espressamente previsto da tale certificazione. Inoltre, le strutture adibite alla preparazione ed al consumo delle vivande devono essere progettate, per quanto possibile, allestite, manutenute e pulite in modo tale da evitare rischi di contaminazione, in particolare da parte di animali e di animali infestanti».

Tutti aspetti che vengono valutati dall'Asl nell'ambito dell'attività di vigilanza istituzionale: «La competenza in merito al rilievo di eventuali barriere architettoniche, tra cui l'assenza di un bagno per disabili, è invece dei Comuni».

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