Caravaggio: tutti in classe
con l'amianto sopra la testa

Quei duemila metri quadri di amianto anche il prossimo anno scolastico rimarranno lì, sopra le teste degli studenti. E chissà quanto tempo dovranno ancora rimanerci. Stiamo parlando della copertura del tetto della scuola media Mastri Caravaggini di Caravaggio.

Quei duemila metri quadri di amianto anche il prossimo anno scolastico rimarranno lì, sopra le teste degli studenti. E chissà quanto tempo dovranno ancora rimanerci. Stiamo parlando della copertura del tetto della scuola media Mastri Caravaggini di Caravaggio che, come prevede la legge per tutti i tetti in amianto ancora presenti in Lombardia, dovrà essere smaltito entro il 2015.

È una questione di sicurezza visto che questo materiale, quando si deteriora, rilascia delle fibre che, se respirate, possono essere cancerogene. Ed è soprattutto per questo motivo che Giuseppe Di Sipio, il dirigente scolastico di tutti gli edifici scolastici statali di Caravaggio e frazioni (dalla scuola di infanzia alla scuola media) l'ha messo in cima alla lista di interventi che da tempo chiede al Comune di realizzare.

«L'abbiamo sollecitato in tutti i modi - spiega il dirigente -, ma la risposta è sempre stata la stessa ossia che non può effettuare l'intervento a causa del patto di stabilità». Nel frattempo però aumenta il rischio che il tetto inizi a deteriorarsi diventando una reale minaccia per la salute. E non solo per gli alunni della Mastri Caravaggini. La scuola si trova infatti in pieno centro abitato, vicina al centro sportivo comunale.

Il sindaco Giuseppe Prevedini non nega la necessità di interventi urgenti sulla Mastri Caravaggini come appunto lo smaltimento del suo tetto in amianto del costo preventivato compreso fra gli 800 mila e un milione di euro. L'anno scorso Prevedini aveva inviato al Ministero dell'Istruzione una lettera in cui paventava il rischio che alcune scuole di Caravaggio potessero essere dichiarate inagibili a causa di carenze strutturali. La lettera però non ha avuto alcuna risposta.

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