Gli animalisti contro Garattini
I ricercatori: attacco alla libertà

Il mondo della ricerca scende in campo a difesa della libertà, dopo che gruppi animalisti hanno contestato al direttore dell'Istituto «Mario Negri», il bergamasco Silvio Garattini, la possibilità di prendere la parola al Festival della mente.

Il mondo della ricerca scende in campo a difesa della libertà di pensiero e di espressione, dopo che gruppi animalisti hanno contestato al direttore dell'Istituto «Mario Negri», il bergamasco Silvio Garattini, la possibilità di prendere la parola al Festival della mente di Sarzana, in programma dal 30 agosto al primo settembre 2013.

«La scienza è parte integrante, anzi preponderante, della cultura contemporanea. Eppure oggi accade che esponenti politici vogliano negare il diritto di parola in pubblico a uno degli scienziati italiani più stimati al mondo, Silvio Garattini», dichiarano i ricercatori che fanno capo al Gruppo 2003, in un messaggio pubblicato sulla rivista on line Scienzainrete.it.

Per i ricercatori «con la minaccia di boicottare la partecipazione di Silvio Garattini al convegno di Sarzana» è oggi in gioco qualcosa di assai più importante rispetto al tema della sperimentazione animale e della scienza in sé: è in gioco la libertà di espressione e il rispetto delle regole del confronto democratico e civile».

Leggi di più su L'Eco in edicola mercoledì 28 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA