I pali «cedevoli» salvano le vite
Bergamo, la Provincia fa scuola

Il fondo reso scivoloso dalla pioggia, il tachimetro sugli 80km/ora, il buio: l'auto sbanda e finisce fuori strada contro un palo lungo la provinciale 49 a Gandellino. L'urto è violento, il palo si accartoccia, ma il conducente rimane sorprendentemente illeso.

Il fondo reso scivoloso dalla pioggia, il tachimetro sugli 80km/ora, il buio: l'auto sbanda e finisce fuori strada contro un palo lungo la provinciale 49 a Gandellino. L'urto è violento, il palo si accartoccia, ma il conducente rimane sorprendentemente illeso.

Questo fatto accaduto il 24 luglio dimostra come la sicurezza stradale, oltre che dai comportamenti personali responsabili, può essere incrementata dalle strutture come i pali a sicurezza passiva, detti anche «pali cedevoli».

La Provincia di Bergamo in questo senso fa scuola perché, prima in Italia, già da un paio di anni ha adottato questi tipi di pali da collocare sulle strade di sua competenza, recependo la normativa europea e obbligando anche gli enti locali a installarli, nel caso di strade comunali che si innestino su quelle provinciali.

«La scelta va nella direzione di potenziare la sicurezza degli utenti della strada – sottolinea l'assessore alla Viabilità e trasporti, Giuliano Capetti –, compatibilmente con le disponibilità economiche miriamo alla sostituzione graduale dei pali tradizioni».

Leggi di più su L'Eco in edicola sabato 31 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA