Torna Forza Italia e azzera tutto
Tentorio: che farò? Ci devo pensare

«Il Pdl va in soffitta e ritorna Forza Italia». All'indomani dell'inaugurazione della nuova sede nazionale di Forza Italia annuncia che il Pdl è già storia. E Tentorio glissa: «Che farò? Ci devo pensare».

«Il Popolo della libertà va in soffitta e ritorna Forza Italia». Mario Mantovani, coordinatore regionale, brucia le tappe: all'indomani dell'inaugurazione della nuova sede nazionale di Forza Italia da parte di Silvio Berlusconi, annuncia che il Pdl è già storia. E che il futuro sa ancora di passato: «Ma non è un'operazione nostalgia», assicura. «Tutti i gruppi, comunali, provinciali, regionali e parlamentari diventeranno di Forza Italia» aggiunge Mantovani. Il che qualche problemino potrebbe crearlo, soprattutto con gli ex An, confluiti nel 2009 nel Pdl. Il più illustre a Bergamo? Il sindaco Franco Tentorio. Che glissa elegantemente: «Che farò? Ci devo pensare. Mi rapporterò con i parlamentari e il gruppo dirigente del mio partito». Quale? «Il Pdl».

E qui la situazione si complica ulteriormente, perché nel suo intervento a Roma, Berlusconi è andato molto oltre, fino all'azzeramento degli attuali gruppi dirigenti provinciali. «Sono tutti sub judice, sì», conferma Gregorio Fontana, componente della direzione nazionale del Pdl e presente all'inaugurazione della sede insieme agli altri due parlamentari bergamaschi: Marco Pagnoncelli ed Enrico Piccinelli. Tutti a casa, quindi? Possibile. «Quando me lo diranno ne prenderò atto, nel frattempo continuo a lavorare» taglia corto il coordinatore provinciale, Angelo Capelli: «Del resto con qualcosa dovranno sostituirci»».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 21 settembre

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