Stazione: «Ma la Soprintendenza
dice che è brutta solo adesso?»

«Il piazzale della stazione è brutto, siamo d'accordo… Il fatto è che a pagare sono sempre i soliti noti». Lo scrive Federconsumatori che aggiunge: «Perché il responsabile della Soprintendenza interviene soltanto adesso?».

«Il piazzale della stazione è brutto, siamo d'accordo… Il fatto è che a pagare sono sempre i soliti noti». Lo scrive Federconsumatori Bergamo che aggiunge: «Vorremmo venisse spiegato  il motivo per cui  il responsabile della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici interviene soltanto adesso».

L'associazione dei consumatori dice la sua «dopo l'ennesimo intervento dell'architetto Giuseppe Napoleone (responsabile su Bergamo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici)».

«Federconsumatori, che non mette  in discussione la legittimità, oltre che l'utilità, degli interventi del Soprintendente, ritiene opportuno chiedere perché  questi  importanti pareri (prescrizioni?) avvengano a cose fatte. Può anche darsi che esistano lacune da parte dell'assessorato ai Lavori Pubblici, e di questo ne dovrebbe rispondere,  ma le opere, proprio perché pubbliche, sono fatte alla luce del sole, non sono nascoste».

«Pertanto se il Sovrintendente avesse la possibilità di accorgersi per tempo che si stanno eseguendo lavori su Beni Architettonici e Paesaggistici affidati al Suo controllo, potrebbe intervenire per tempo a evitare si producano quei danni ai quali, poi, chiede di rimediare. Disfare quello che è stato fatto per rifarlo, come da prescrizioni della Soprintendenza, comporta costi  aggiuntivi . Spese che sono inevitabilmente pagate dai contribuenti. E, soprattutto, intervenire a posteriori non può riparare a  danni irrimediabili».

E poi c'è Porta Garibaldi...
«Mentre auspichiamo maggiore presenza da parte dell'importante  Funzionario Pubblico chiamato in causa - conclude Federconsumatori -,  segnaliamo l'opportunità di rivedere il posizionamento di alcune lastre di pietra sul muro dell'appena sistemato accesso a Porta Garibaldi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA