Gdf, l'Accademia resterà a Bergamo
Ampliamento ipotizzato ai Riuniti

L'Accademia della Guardia di Finanza non solo resterà a Bergamo ma potrebbe ampliare la sua presenza. A tal punto che il comando generale della Gdf - durante un incontro a Roma - ha accolto con interesse l'idea di utilizzare una parte degli ex Ospedali Riuniti.

L'Accademia della Guardia di Finanza non solo resterà a Bergamo ma potrebbe ampliare la sua presenza. A tal punto che il comando generale della Gdf - durante un incontro a Roma - ha accolto con interesse l'idea di utilizzare una parte degli ex Ospedali Riuniti.

Tutto è emerso nel corso di un incontro che si è svolto giovedì 17 ottobre a Roma nella sala del Governo alla Camera dei Deputati: erano presenti i parlamentari bergamaschi, Elena Carnevali (Pd), Gregorio Fontana (Pdl), Cristian Invernizzi (Lega), Pia Locatelli (Psi), Antonio Misiani (Pd), Marco Pagnoncelli (Pdl), e i rappresentati del Governo, l'on. Luigi Casero, viceministro dell'Economia,  l'on. Alberto Giorgietti, sottosegretario, e il comandante generale della Guardia di Finanza gen. Saverio Capolupo, e il gen. Giuseppe Zafarana, comandante dell'Accademia.

I deputati bergamaschi, come annunciato nei mesi scorsi, hanno intrapreso, in sinergia con Comune di Bergamo, Provincia e Regione Lombardia, una serie di contatti con comando della Guardia di Finanza e ministero dell'Economia  nell'ambito del progetto che ha come obbiettivo il mantenimento e il rilancio della presenza dell'Accademia della Guardia di Finanza a Bergamo.

Al termine dell'incontro i parlamentari bergamaschi si sono dichiarati particolarmente soddisfatti da questo primo appuntamento perché non solo è emersa la volontà del corpo di mantenere la sua Accademia a Bergamo ma anche l'obiettivo di potenziarla e di accorpare tutti i cinque anni di corso nella sola sede bergamasca (ora si svolge solo il triennio).

Alla luce di questo orientamento appare ancor più necessario dar corso alla individuazione di una nuova sede in grado di ospitare adeguatamente tutte le strutture. I parlamentari bergamaschi hanno rinnovato la proposta di prendere in considerazione una parte dell'area degli ex Ospedali Riuniti per la nuova Accademia.

Da parte sua il comando generale ha accolto con interesse questa possibilità, riservandosi in tempi brevi di dare un primo riscontro di fattibilità del progetto indicando con maggiore precisione quali potrebbero essere le proprie esigenze.

Il viceministro dell'Economia Luigi Casero e il sottosegretario Alberto Giorgietti, in rappresentanza del ministro dell'Economia, hanno di fatto dato conto della disponibilità del ministero di via XX Settembre, una volta valutato in tutti i suoi aspetti il progetto, di favorire l'attivazione di tutti gli opportuni strumenti di sostegno economico per consentire la fattibilità dell'opera.

 “Si tratta – concludono i parlamentari bergamaschi – di un primo passo importante  che ha come obiettivi: il mantenimento a Bergamo di una istituzione così importante e prestigiosa quale è l'Accademia della Guardia di Finanza; la creazione di un polo formativo di eccellenza, sviluppando una adeguata sinergia con l'ateneo bergamasco; ed infine quello di dare un contributo decisivo per la risoluzione dei problemi della città riguardanti la nuova sistemazione dell'area degli ex Riuniti".

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