Riscaldamenti accesi e traffico
Lo smog vola già alto: perché?

Tre giorni dopo l'avvio ufficiale degli impianti di riscaldamento, e con un meteo che regala giornate non certamente fredde, la situazione dell'inquinamento dell'aria è già critica: praticamente tutte le centraline segnalano livelli di polveri sottili sopra il limite. Di chi è la colpa?

Tre giorni dopo l'avvio ufficiale degli impianti di riscaldamento, e con un meteo che regala giornate che non sono certamente fredde, la situazione dell'inquinamento dell'aria è già critica: praticamente tutte le centraline segnalano livelli di polveri sottili sopra il limite.

Colpa dello sciopero dei mezzi pubblici, che venerdì ha reso più caotico il traffico? Colpa di chi accende il riscaldamento anche se non serve, e poi magari lascia aperta la finestra? Colpa di impianti e caldaie non perfettamente revisionate? Lasciamo ai nostri lettori la possibilità di esprimere la loro opinione nello spazio dedicato ai commenti.

Certo è che se il buongiorno si vede dal mattino, rischiamo di trovarci presto con valori di inquinanti tanto alti da suggerire l'utilità di provvedimenti di contenimento. Magari le solite domeniche ecologiche, che a gran poco - come è stato dai fatti dimostrato - servono.

Ecco i dati delle polveri sottili (il valore limite è 50 microgrammi mper metro cubo):
- Bergamo via Meucci 64
- Bergamo via Garibaldi 80
- Dalmine 62
- Filago centro 54
- Lallio 50
- Osio Sotto 47
- Treviglio 75
- Calusco 67

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