Meteo, l'Italia spaccata a metà
Piogge al Nord, caldo al Sud

«Nuova ondata di maltempo al Nord, mentre al Centro Sud continuerà a fare caldo fino a giovedì, quando è previsto un calo termico ovunque». Lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.

«Nuova ondata di maltempo al Nord, mentre al Centro Sud continuerà a fare caldo fino a giovedì, quando è previsto un calo termico ovunque». Lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. La perturbazione che dividerà ancora una volta l'Italia in due realtà completamente diverse sarà in azione al Nord fino a mercoledì. Porterà piogge ed acquazzoni sparsi, più intensi su Liguria di levante, Lombardia, alto Piemonte e Nord est; sarà interessata anche l'alta Toscana. Al Centro Sud la situazione rimarrà pressoché invariata con una maggiore presenza di sole e con temperature piuttosto miti per il periodo.

Giovedì il tempo andrà migliorando, anche se permarrà una certa instabilità con qualche fenomeno su Sardegna, Sicilia e Tirreniche, qua e là anche al Nord. Le temperature subiranno un calo di 3/5 gradi ma resteranno nel complesso miti. Venerdì 1° Novembre inizialmente buono, poi è possibile un peggioramento.

«Il caldo fuori stagione degli ultimi giorni è anomalo non tanto come episodio in sé, quanto per la costanza con cui si manifesta – spiega Nucera -. In autunno possono verificarsi ondate di caldo ma in genere non durano più di 2/4 giorni; questa si mette in evidenza sia per la durata tipicamente estiva, sia per l'estensione su mezza Europa. Le temperature attuali in Italia sono più consone al mese di settembre, con valori sopra media anche di 6/8 gradi. In qualche caso le minime sono più alte delle massime che, secondo le medie climatiche, dovremmo registrare adesso. Il caldo anomalo e la tempesta di San Giuda, che mette in ginocchio il Nord Europa, sono due facce di una stessa medaglia, ovvero di un clima più estremo per via di un surplus di energia».

Il Ponte di Ognissanti sarà all'insegna della variabilità con fugaci acquazzoni alternati ad ampie fasi soleggiate. Domenica 3 novembre è invece attesa una nuova perturbazione per il Centro Nord; sarà seguita da aria più fresca che placherà i «bollori» dell'alta pressione, così che le temperature rientreranno nei valori quasi tipici del periodo.

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