Domenica 03 Novembre 2013
Ladri scatenati in via Moroni
Protestano gli inquilini dell'Aler

«Venerdì sono stata io a chiamare la polizia – dice una residente –. Abito al terzo piano e ho sentito dei rumori provenire dal cortile. Mi sono affacciata e ho visto un uomo sul balcone dell'appartamento di un'amica al primo piano. Aveva un giubbotto nero, capelli neri e ha rotto la portafinestra per entrare».
«Mi sono spaventata e ho subito chiamato la polizia. La mia amica era uscita da soli 15 minuti, probabilmente l'avevano tenuta d'occhio e sono entrati in azione quando sapevano che in casa non c'era nessuno. La polizia è stata velocissima: mentre ero al telefono con la centrale operativa è arrivata la pattuglia».
Stesso copione sabato alle 18, questa volta nel palazzo al civico 319. I ladri sono entrati in un appartamento che era già stato svaligiato un anno e mezzo fa, al secondo piano. A dare l'allarme è stata la figlia dei padroni di casa che, rincasando con il fidanzato, ha sentito dei rumori provenire dall'appartamento.
Tutto su L'Eco di Bergamo del 3 novembre
r.clemente
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