Bruni: «Smorziamo i toni»
E «grazie» alle forze dell'ordine

Consiglio comunale infuocato a Palafrizzoni, dopo la conferenza stampa dei centri sociali sugli scontri di sabato scorso, con l'opposizione all'attacco per l'uso della sede istituzionale da parte di «gruppi vandalici» e il sindaco Bruni, con parti della sua maggioranza (Pd e Lista Bruni) impegnati con diverse sfumature a prendere le distanze dall'iniziativa «inopportuna» del consigliere Morgano.
Per Bruni, intervenuto all'inizio della seduta, a Bergamo sono avvenuti «fatti gravi», che hanno turbato la città, ma grazie alle forze dell'ordine sono stati evitati guai peggiori. Il lavoro delle forze dell'ordine - più volte ringraziate dal sindaco - ha evitato che i cortei venissero a contatto e l'ordine pubblico è stato preservato. In quanto a Forza Nuova, «non ha rispettato i patti», facendo un corteo che non avrebbe dovuto tenere, mentre «toccherà alla magistratura perseguire chi ha eventualmente compiuto il reato di apologia di fascismo».
«Smorziamo i toni», è l'invito del sindaco che sulla conferenza stampa della discordia minimizza: non c'è coinvolgimento dell'Amministrazione e chi ha preso l'iniziativa - Morgano, nella fattispecie - risponde in proprio.
I toni si sono comunque scaldati in aula e tra l'altro dal centrodestra è stato chiesto all'amministrazione quantomeno di rivedere se non annullare la convenzione con il Pacì Paciana.

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