75 quintali di rame in capannone
Denunciati quattro bergamaschi

La storia è abbastanza curiosa: seguendo le tracce del dispositivo gps di un furgone rubato, i carabinieri di Treviglio hanno scoperto 75 quintali di rame nascosti in un capannone a Chignolo d'Isola e hanno denunciato quattro bergamaschi.

La storia è abbastanza curiosa: seguendo le tracce del dispositivo gps di un furgone rubato, i carabinieri di Treviglio sabato 25 febbraio hanno scoperto 75 quintali di rame nascosti in un capannone a Chignolo d'Isola e hanno denunciato quattro bergamaschi.

Tutto è iniziato venerdì 24 quando un imprenditore bresciano, titolare di un'azienda di impianti elettrici, ha denunciato ai carabinieri di Breno il furto di due furgoni con 25 quintali di rame. A Milano è stato recuperato uno di questi furgoni che era ormai vuoto.

Controllando il gps del mezzo, i militari dell'Arma hanno visto che il furgone aveva effettuato una sosta prolungata a Chignolo. Sono stati allertati i carabinieri di Treviglio che non hanno però scoperto nulla nell'area industriale di Chignolo.

Nella mattina di sabato i carabinieri hanno però ripreso le ricerche e hanno scoperto in un capannone ben 75 quintali di rame, ovvero un triplo di quello che era stato rubato nel Bresciano, e quattro bergamaschi (R. F. di 61 anni, R. G. di 41, G. R. F. di 30 e R. M. di 23, tutti con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio) che stavano separando l'involucro di plastica dal rame con una macchina sguaina cavi.

I quattro sono stati denunciati per ricettazione in concorso, mentre il capannone e i 75 quintali di rame sono stati sequestrati. Uno dei quattro, che aveva affittato il capannone per recuperare rottami, ha detto di aver comprato il rame da uno sconosciuto. 

Indagini in corso, i carabinieri di Treviglio invitano chi abbia subìto di recente furti di rame a contattarli.


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