Ingegneria made in Bergamo
per le nuove case in Abruzzo

Ci sarà anche l’ingegno bergamasco nella progettazione dei 150 edifici antisismici, ecocompatibili ed ecosostenibili destinati alle popolazioni terremotate dell’Abruzzo.

Ci sarà anche l’ingegno bergamasco nella progettazione dei 150 edifici antisismici, ecocompatibili ed ecosostenibili destinati alle popolazioni terremotate dell’Abruzzo. La società di ingegneria Ets di Villa d’Alme (nel team di progettazione del nuovo ospedale di Bergamo e responsabile della direzione dei lavori dell’opera in costruzione alla Trucca) fa infatti parte di uno dei 16 gruppi che si sono aggiudicati gli appalti banditi dalla Protezione civile.

L’Ets ha partecipato all’appalto con l’Orceana SpA di Orzinuovi (Brescia) e con la Wolf Haus di Campo di Trens (Bolzano) che, insieme, hanno vinto quattro lotti (corrispondenti a circa 500 appartamenti), per un importo complessivo di 42 milioni e 400 mila euro. L’Ets, in pratica, stenderà il progetto e seguirà la costruzione degli edifici realizzati dall’Orceana e dalla Wolf Haus.

«Realizzeremo edifici condominiali completamente in legno – spiegano Donato Romano e GiamBattista Parietti, ingegneri dell’Ets – utilizzando il sistema costruttivo prefabbricato della Wolf Haus, che in questi anni ha sviluppato e realizzato abitazioni con particolare attenzione alla bioedilizia, soprattutto nella selezione dei materiali, per realizzare ambienti sicuri e salubri. Il sistema costruttivo che utilizza la prefabbricazione in legno permette una velocità di posa notevole. Gli edifici che verranno realizzati saranno all’avanguardia per grado di efficienza energetica e qualità degli impianti. Tutti gli edifici saranno certificati in classe A dal punto di vista del contenimento energetico. Ogni edificio sarà dotato di pannelli solari sia termici per la produzione di acqua calda sanitaria sia fotovoltaici per la produzione di energia elettrica».

Gli edifici saranno posti su piastre sismicamente isolate realizzate dalla Protezione Civile dotate di isolatori elastomerici in grado di assorbire qualsiasi azione sismica e dovranno essere realizzati in 80 giorni a partire dalla consegna delle piastre isolate, per essere consegnati alle popolazioni terremotate tra il 15 settembre e il 15 dicembre. Fra i 16 gruppi vincitori c’è pure la Wood Beton di Iseo, che realizzerà un lotto di edifici, anch’essi con tecnologia prefabbricata in legno.

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