In Val Cavallina il tempo
diventa arte, musica e cinema

Tre serata all'insegna del tempo, passato e prossimo. Si intitola «Tep, trascorso e prosimo» la rassegna in programma negli spazi del museo Val Cavallina, a Casazza il 27 giugno, il 4 e 11 luglio. Con un'iniziativa inaugurata lo scorso 2006, il museo da alcuni anni offre infatti i suoi spazi ad artisti a cui è chiesto di trarre ispirazione dall'ambiente circostante per dare una personale lettura al tempo. Nel dialogo tra ambiti cronologicamente e culturalmente diversi, tra artisti e pubblico, si crea uno spazio di incontro in ciu il tempo non è più semplicemente rappresentato, ma diventa tempo vissuto.

Sabato 27 giugno, all'interno anche della Notte bianca in programma a Casazza, al museo sarà allestita la mostra di pittura e scultura «Vento della memoria» di Alfredo Colombo. Il 4 luglio sarà invece proiettato l'ultimo film-documentario di Ermanno Olmi dal titolo «Madre terra mentre, per finire, l'11 luglio spettacolo di danza indiama e musica africana. A salire sul palco saranno i Tann, un gruppo di percussionisti senegalesi facenti parte dell’associazione Sunugal, oltre a un musicista del Burkina Faso che narrerà in italiano favole africane con l’accompagnamento musicale di una cora, uno strumento a corde africano.

Le tre serate avranno inizio alle 21, per informazioni www.museocavellas.it

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