Il nuovo questore di Bergamo
«Ben vengano i soldati»

Il nuovo questore di Bergamo, Matteo Turillo, si è insediato ufficialmente mercoledì 5 agosto. Appassionato di arte e archeologia (fa anche viaggi di studio e stampa alcune pubblicazioni con un suo caro amico archeologo, un geuista romano), apprezza molto la nuova destinazone: «Bergamo è una città d'arte di indiscusso fascino. Già la conoscevo, ma adesso andrò a scvoprirne anche gli angoli più nascosti».

Inevitabile una domanda sull'arrivo dei militari per la siciurezza: «Vedo di buon occhio la cosa - dice il questore - perchè rappresentano indubbiamente una boccata di ossigeno e un importante aiuto per le forze dell'ordine. I militari per le strade sono già stati sperimentati in altre città italiene e sembra che la cosa abbia funzionato a dovere».

Sulle ronde, invece, il questore non si espresso «perchè è un provvedimento allo studio da partre del legislatore. In termini generali si può comunque dire che la sicurezza la si fa anche occupando con diverse iniziative gli spazi della città lasciati vuoti. Dove c'è il vuoto, spesso, si insedia infatti la criminalità».

Esperto di ordine pubblico, una lunga esperienza di coordinamento delle forze dell'ordine allo stadio di San Siro nonchè in occasione dei Mondiali di calcio del '90, il nuovo questore si occuperà anche della tifoseria atalantina: «So che si tratta di una tifoseria "calda" tifoseria calda, ma voglio improntare con i tifosi un rapporto contraddistinto dalla massima lealtà e disponibilità, atteggiamenti che mi attendo anche da loro».

Nell'audio allegato ascolta l'intervista al nuovo questore di Bergamo

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Il questore Matteo Turillo
Eco di Bergamo Matteo Turillo: arriva da Varese il nuovo questore di Bergamo