Giovedì 06 Agosto 2009
Maturità: la Bergamasca
è terra di primi della classe

A livello nazionale, infatti, emerge che il numero dei respinti è cresciuto passando dal 2,5% dell'anno scorso al 3,1 dell'anno appena concluso con una drastica diminuzione anche dei 100 senza lode. Oggi sono 19.078 mentre 12 mesi fa erano quasi il doppio. «Non c'è dubbio che si debba uscire dalla cultura del "tutto per tutti" - conclude Roffia -. Nella provincia di Bergamo i dati complessivi in nostro possesso vanno in controtendenza. La qualità della scuola è comprovata anche dai buoni esiti scolastici finali».
MASCHERONI AL TOP
Nelle scuole bergamasche, anche nei primi quattro anni di scuola superiore, ci sono tanti altri «superbravi». Lo dimostrano le statistiche da noi elaborate che vedono la maggior concentrazione di eccellenze al liceo scientifico Mascheroni. Ben 133 alunni su 1.046 iscritti nei primi quattro anni (12%), infatti, hanno ottenuto voti finali che partono dall'otto in poi con alcuni casi che sfiorano il dieci.
I PRIMI DELLA CLASSE
Fra tutti gli studenti che hanno ottenuto una media finale che parte dall'otto in poi ci sono anche 18 «fenomeni» con medie vicine al 10 in pagella. La media più alta è il 9,7 di Giulia Gimondi, studentessa di seconda dell'istituto tecnico industriale Natta, seguita da Alessia Merla del Belotti con 9,6, e Diego Pintossi del liceo scientifico Mascheroni con 9,5. Per tutti loro, in vista dei futuri esami di maturità, ci sono delle grosse novità: se riusciranno a centrare il «100 e lode» il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini è pronta a premiarli con il pagamento di tutte le tasse universitarie dall'immatricolazione alla laurea. Considerando che i «superbravi» di oggi conquistano un assegno da mille euro non sarebbe davvero male.
fa.tinaglia
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