Al via la stagione dei funghi
tra consorzi, ticket e divieti

In cerca di funghi nella giungla dei regolamenti, sempre più intricata, soprattutto in Valle Seriana. Per saperne di più leggi L'Eco in edicola il 20 agosto

In cerca di funghi nella giungla dei regolamenti, sempre più intricata, soprattutto in Valle Seriana: da Clusone in su il territorio è suddiviso in ben tre consorzi diversi, più un quarto (quello della Valle di Scalve) nel quale è fin troppo facile sconfinare mentre si cammina di buon passo. Così va a finire che la gente rinuncia o va in giro di frodo, senza tesserini, approfittando anche del fatto che i controlli sono rari.

Oltre ai quattro consorzi citati, nella Bergamasca ce ne sono altri due, con i rispettivi ticket: quello di Gandino e quello dell’Alta Valle Brembana (un solo ticket vale per tutti i dieci Comuni dell’area e contempla agevolazioni non solo per residenti e proprietari di seconde case, ma anche per chi soggiorna i case in affitto o in albergo).

Resta comunque l’ostacolo di una burocrazia i cui sentieri sono più impervi di quelli percorsi dai cercatori.

Inoltre manca un punto di riferimento per la determinazione dei funghi, soprattutto per quanto riguarda la commestibilità.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo in edicola il 20 agosto

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