Vacanze, 20 mila bergamaschi
sulle strade del ritorno a casa

Controesodo di fine agosto dalle vacanze: tra oggi e domani dovrebbero tornare in città il 95% degli abitanti, mentre gli altri prolungheranno le vacanze fino alla vigilia della riapertura delle scuole. E' quanto risulta dalla nuova rilevazione del Cescat-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia. Rientrano 300.000 romani, 250.000 milanesi, 170.000 torinesi,110.000 genovesi, 100.000 napoletani, 70.000 bolognesi, 50.000 fiorentini, 35.000 bresciani, 25.000 monzesi e 20.000 bergamaschi, 15.000 comaschi e varesini. Al traffico del rientro si sommerà quello dei turisti del sabato e della domenica e quello degli stranieri in transito per la coincidenza della rotazione del turno quindicinale di vacanza. Per un totale di oltre 13 milioni di persone in viaggio.

Sulle autostrade tuttavia non si prevedono situazioni di emergenza se non nel caso, che non è possibile prevedere, di gravi incidenti stradali. Parecchi vacanzieri infatti hanno diluito il rientro durante la settimana. Da lunedì 31 agosto quindi attività quasi a pieno ritmo: potenziati, ad esempio, dopo la pausa di agosto i convogli ferroviari e i trasporti pubblici a Roma, Milano, Torino e nelle altre grandi e piccole città, riaprono tutti i negozi e pure i mercati diretti di prodotti alimentari. Timori invece per la riapertura di parecchie aziende: si teme, in Lombardia e Piemonte, per 100.000 posti di lavoro.

Il numero di partenze e presenze è stato sostanzialmente uguale a quello degli anni scorsi - anzi, in qualche località turistica si sono registrati segni positivi - anche se sono diminuiti i giorni di permanenza, confermando una tendenza iniziata lo scorso anno quando le vacanze brevi hanno superato, per la prima volta, le vacanze medie e lunghe: nel 2009, fino a 3 notti oltre il 51%, oltre 7 notti il 42%, oltre 22 notti 7%. Aumentato pure il pendolarismo (oltre 200.000 romani, 100.000 milanesi). In netto calo invece il giro d`affari, meno 15-18%

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