Salvaguardia del creato
Un mese di iniziative

«Un’occasione per riflettere sull’aria, bene indispensabile alla vita». Con questo obiettivo, martedì la Chiesa italiana celebra la quarta Giornata per la salvaguardia del creato. «A dicembre si svolgerà a Copenaghen la Conferenza internazionale sui cambiamenti climatici - spiegano dal Centro per la pastorale sociale - dove la comunità internazionale dovrà definire le linee per un’efficace azione di contrasto del riscaldamento del pianeta. Tuttavia tutelare la stabilità climatica coinvolge non solo Stati e organizzazioni, ma ognuno di noi ad acquisire comportamenti responsabili, soprattutto nei riguardi di quei popoli a cui è meno imputabile il cambiamento climatico e ciò che ne consegue».

Benedetto XVI, nella sua enciclica Caritas in Veritate, pone la questione ambientale «nell’alveo della giustizia a seguito di stili di vita che tengano conto di quella carità che in prima istanza induce a dare all’altro ciò che è suo, ciò che gli spetta in ragione del suo essere e del suo operare», spiega ancora il Centro in una nota.

«Una risposta fatta di un modo rinnovato di vivere basato sul "rispetto della dignità umana", sulla "visione globale della giustizia sociale", sulla "sussidiarietà", "solidarietà" e "sostenibilità"». In questa cornice si inserisce il progetto «Fermiamoci nella creazione» organizzato dal Centro diocesano per la Pastorale Sociale con una serie di attività programmate da domani al 4 ottobre: celebrazioni, manifestazioni, eventi e proposte educative.

Oltre alle parrocchie e agli oratori saranno coinvolte altre agenzie educative e formative del territorio provinciale, quali parchi e associazioni. «Un percorso di sensibilizzazione culturale e spirituale - prosegue la nota - che comprende i vari piani della cultura: ecologia, poesia, musica, religione, il tutto intrecciato a costituire bellezza, dignità e risorse dei nostri luoghi».

Il progetto, al suo quarto anno di attuazione, si propone di suggerire nuovi stili di vita per migliorare l’ambiente in cui viviamo. Alle riflessioni così si aggiungono azioni concrete per la salvaguardia del nostro territorio.

Le attività inizieranno sabato 5 settembre con una «Mostra di affreschi volanti», dalle 17,30 alle 19,30 in piazza Matteotti. Per domenica 6 sono previste molteplici iniziative, fra cui: alle 9,30 dai giardini del Teatro Donizetti partirà una pedalata cittadina per tutta la famiglia con arrivo al Parco dei Colli, dove alle 11 si celebrerà la Messa all’aperto, presieduta dal vescovo emerito della diocesi brasiliana di Grajaú, monsignor Serafino Spreafico.

In questa occasione ci sarà la presentazione di tutte le attività di «Fermiamoci nella Creazione». Sempre domenica, dalle 10,30, al Lago Fregabolgia, escursione con il Parco delle Orobie e, dalle 12,30, possibilità di degustazioni al rifugio Calvi.

Sempre domenica, alle 14,30, partenza dalla chiesa parrocchiale di Torre de’ Busi per escursione alla scoperta della Chiesa di Santa Margherita con meditazione su brani biblici e affreschi della chiesa. Alle 16,30, in Città Alta, riflessioni sulla natura all’orto botanico «Rota». Per martedì 8 settembre, alle 20,30, è in programma una serata sotto le stelle al Parco astronomico «Torre del Sole» di Brembate Sopra (informazioni e iscrizioni su www.oratoriobolgare.it).

Seguiranno molte altre attività quotidiane, fino al 4 ottobre. La chiusura, fissata nel giorno della festa di san Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, prevede una Messa solenne alle 11 nella parrocchia di San Francesco di viale Venezia, poi pranzo comunitario e, alle 17,30, benedizione con i Vespri nel monastero delle francescane di Zogno. Alle 17, Messa nel convento di Santa Maria Assunta a Baccanello. In serata spettacolo teatrale all’oratorio di Bolgare.

Per informazioni contattare il Centro di pastorale sociale in via del Conventino 8 dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18,30 (035.4598550/1/3, fax 035.4598552, oppure segreteria@pastoralesocialebg).

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