Cologno, lavori alla casa di riposo
Dallo scavo emerge uno scheletro

Una scoperta macabra ha fermato i lavori di realizzazione di un parco a servizio della casa di riposo di Cologno al Serio: appena iniziati gli scavi, nella mattinata di venerdì 4 settembre, la ruspa ha portato alla luce uno scheletro umano quasi perfettamente integro, sepolto a pancia in giù.

Il ritorvamento è avvenuto nel giardino retrostante la casa di riposo «Vaglietti». Qui da qualche mese sono in corso i lavori per restaurare un edificio trecentesco, da adibire a Centro Diurno. Essendo quest'opera quasi terminata, gli operai hanno dato il via ai lavori nel vicino giardino, per renderlo fruibile agli anziani.

Appena iniziato lo sbancamento del terreno però, dopo uno scavo di una trentina di centrimentri, la ruspa si è imbattuta in un teschio umano. Gli addetti ai lavori hanno rimosso un sottile strato di terra, e si sono accorti che in realtà si trattava di un intero scheletro. Sul posto sono subito intervenuti la polizia locale e i Carabinieri di Urgnano, ma anche il sindaco di Cologno, Roberto Legramanti, e il presidente della Fondazione che gestisce la casa di riposo, Valentino Ubiali.

All'arrivo dei tecnici dell'Asl, le ossa sono state trasportate a Bergamo per essere esaminate. Per conoscere i risultati completi delle analisi sarà necessario del tempo, ma da un primo esame pare che lo scheletro risalga ad almeno un secolo fa, e che possa trattarsi du un giovane tra i 20 e i 30 anni.

I lavori nell'area, che dovrebbero concludersi a fine anno, sono stati sospesi per almeno una settimana.

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