Piccoli Comuni, deleghe speciali
E spunta l'assessore al vino

Comune che vai, assessorati che trovi. Pare diffusa, soprattutto nei paesi medio-piccoli della Bergamasca, una certa tendenza a sperimentare nuovi incarichi di governo che spesso rappresentano «casi unici». A Parre, per esempio, è stato nominato un assessore, Katia Villa, che dovrà dedicare i suoi sforzi ad una frazione soltanto, quella di Ponte Selva. «Una decisione che nasce dalla volontà di avere un occhio di riguardo per una località importante, nella quale risiedono 500 dei 2.840 abitanti del paese – spiega il sindaco Francesco Ferrari –. Vogliamo valorizzare Ponte Selva, riqualificare l'arredo urbano, migliorare viabilità e parcheggi. Se nasce un problema, l'assessore sarà in grado di affrontarlo».

A Castro, Mariano Foresti, per dieci anni sindaco del paese e ora vice di Mario Gualeni, in virtù della sua lunga esperienza è stato nominato assessore alla Realizzazione degli obiettivi del programma.

Grumello del Monte da quest'anno ha un assessore alla Promozione vitivinicola, l'ex sindaco Alessandro Cottini. «Siamo "città del vino" e nel direttivo provinciale dell'associazione "Strade del vino e sapori tipici della Lombardia", il Valcalepio Doc nasce qui e la nostra è una zona di vitigni storici: un assessorato su misura ci pareva indispensabile».

Unico in Italia l'assessorato di Taleggio per lo Sviluppo ecomuseale, affidato a Giuseppe Pepe. «Il nostro Comune – spiega il sindaco Alberto Mazzoleni – dedica molta attenzione allo sviluppo socio-economico sostenibile. Avevamo bisogno di una persona che si dedicasse ai rapporti con l'ente gestore e ideasse e portasse avanti progetti per l'Ecomuseo. Per questa istituzione culturale, che valorizza il nostro territorio attraverso iniziative turistiche, culturali e ambientali, ora puntiamo al salto di qualità».

A Scanzorosciate – dove l'età media in Giunta è di appena 35 anni – giovani amministratori guidano assessorati «speciali», come quello alle Manutenzioni, affidato a Davide Casati. «Si occupa di piccole cose, lampioni da riparare e buche nell'asfalto, ma è chiamato a dare risposte immediate e per questo molto apprezzato, tanto che, ne sono convinto, ci ha fatto vincere le elezioni» spiega il sindaco Massimiliano Alborghetti. A dar conto di novità e progressi sul territorio sarà l'assessore all'Informazione Michele Epis, 24 anni appena. «Gestisco sito e notiziario comunale e tengo i rapporti con la stampa (in un paese che non conta più di 10 mila abitanti, ndr.) Mi sono attivato per far arrivare l'Adsl nelle frazioni di Gavarno e Tribulina e sto lavorando per informatizzare Comune e biblioteca».

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