Treni, vertice rinviato
I sindaci protestano

È stato rinviato a data da destinarsi il collegio di vigilanza sull'accordo di programma per il raddoppio della linea ferroviaria Bergamo-Treviglio Ovest convocato per giovedì 24 settembre. La decisione, di cui non è stata resa nota la motivazione, è stata presa all'ultimo momento dall'assessorato alla Mobilità della Regione e non è stata accolta nel migliore dei modi dai sindaci di Treviglio, Verdello, Verdellino, Arcene, Ciserano, Stezzano e Levate, che avevano chiesto la sua convocazione per avere chiarimenti da Rfi (Rete ferroviaria italiana) sulle opere previste dall'accordo di programma ancora da completare.

L'entrata in servizio, a inizio mese, del «treno metropolitana» ha messo ancora di più sotto i riflettori le criticità strutturali della linea Bergamo-Treviglio Ovest. Criticità che, in particolare a Verdello, Verdellino e Ciserano, riguardano lo stato dei sottopassi ferroviari. Fra i più delusi del rinvio a data da destinarsi della riunione il sindaco di Verdellino Giovanni Bacis che ha ancora «conti aperti» con Rfi. Le criticità principali riguardano il sottopasso ciclopedonale, giudicato fatiscente, ed i due sottopassi in via Veneto e in via Berlino. «Il primo – spiega il sindaco – è stato adeguato al raddoppio della linea ferroviaria ma è continuamente interessato da infiltrazioni d'acqua. Il secondo, essendo in zona industriale, doveva essere alzato per facilitare il passaggio dei camion ma non è ancora stato fatto nulla». Impaziente che il collegio di vigilanza venga riconvocato anche il sindaco di Verdello Luciano Albani, i cui grattacapi sono dovuti al sottopasso a Nord del paese non ancora aperto al traffico. Da risolvere il problema del suo raccordo con la nuova strada di collegamento, più larga di circa un metro. «La soluzione prospettata – afferma il primo cittadino – è quella di eliminare un marciapiede del sottopasso. Con Rfi però non siamo ancora riusciti a raggiungere un accordo in merito».

È andata meglio al sindaco di Ciserano Enea Bagini, non particolarmente deluso dal rinvio del collegio di vigilanza, visto che proprio oggi ha ottenuto un incontro con i tecnici di Rfi: tema dell'incontro, manco a dirlo, il sottopasso in via Ciserano che il primo cittadino, a causa delle infiltrazioni d'acqua, recentemente aveva anche minacciato di chiudere. Non ha problemi con i sottopassi ma aveva chiesto con forza la convocazione del collegio di vigilanza il sindaco di Levate Federica Bruletti. Anche per lei ancora diversi «conti aperti» con Rfi: la realizzazione del parcheggio adiacente la fermata ferroviaria, le pensiline e, richieste soprattutto dai residenti, le barriere antirumore. «Speriamo – sottolinea il primo cittadino – che il rinvio della riunione sia stato causato solo da un problema tecnico e che quindi venga riconvocata al più presto». Nessun problema invece riguardante le opere connesse alla linea Bergamo-Treviglio Ovest per Arcene, Treviglio e anche Stezzano i cui due parcheggi adiacenti alla fermata ferroviaria sono in fase di realizzazione.

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