Pensioni «alleggerite» dall'Inps
Tutta colpa di una data sbagliata

Brutta sorpresa per molti anziani che, questo mese, si sono visti alleggerire la pensione per colpa di un'errata detrazione. Tutto nasce da una data sbagliata pubblicata sul sito del Centro di assistenza fiscale nazionale dei consulenti del lavoro (www.cafconsulentidellavoro.it), che, tra le scadenze fiscali, riporta quale data ultima per la presentazione della domanda per le detrazioni d’imposta Inps quella  del 14 ottobre anziché quella del 30 giugno. 

Molti consulenti del lavoro, che ricorrono al Caf di categoria, hanno quindi fatto affidamento alla data riportata sul sito. Ad agosto l'Inps ha rielaborato le pensioni per cominciare a detrarre da ottobre l’importo a credito dell’istituto. Avendo tolto il capitolo delle detrazioni, sono aumentate le trattenute e di conseguenza l’importo della pensione si è abbassato.

Ricevute le lamentele dei pensionati e dei consulenti del lavoro, l'Inps ha fatto sapere che risolverà la situazione in breve tempo. Nel momento in cui acquisirà le dichiarazioni non presentate prima, infatti, le ricaricherà in automatico, in modo tale da consentire nella prima rata utile il ripristino della pensione al valore iniziale e la restituzione dell’importo eventualmente trattenuto nelle rate precedenti.

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