Addio a Giovanni Nasti
Nel '68 fondò la storica pizzeria

Con la scomparsa di Giovanni Nasti è venuto a mancare uno dei pizzaioli storici di Bergamo. Il ristoratore si è spento l'altra sera, all'età di 93 anni, nella sua casa di via Zambonate, sopra il suo locale al civico 25.

Con la scomparsa di Giovanni Nasti è venuto a mancare uno dei pizzaioli storici di Bergamo. Il ristoratore si è spento l'altra sera, all'età di 93 anni, nella sua casa di via Zambonate, sopra il suo locale al civico 25.

Originario di Tramonti, in provincia di Salerno, verso la metà degli Anni Sessanta decise di trasferirsi al nord per cercare nuove prospettive. Dopo una breve esperienza a Busto Arsizio, dove aveva gestito una pizzeria, nel 1968 apre il suo locale a Bergamo, inizialmente in via San Bernardino. Nel 1974 il trasferimento in via Zambonate.

Giovanni Nasti ha trascorso mezzo secolo ad infornare pizze e questa sua attività, che nel frattempo ha visto subentrare i suoi tre figli, ha lasciato un segno indelebile nella nostra città. Dal matrimonio con Anna Assunta Proto, celebrato nel 1947, sono nati tre figli: Carmine, oggi 62 anni, Vittorio e Gino, rispettivamente di 60 e 55 anni.

Lunedì sera è stato colto da una crisi fulminante e se ne è andato in pochi minuti La salma del fondatore della pizzeria Nasti è stata composta nella casa di via Zambinate. I funerali si terranno giovedì alle 10 nella chiesa di Sant'Alessandro in Colonna.

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