Arriva la Card lombarda dei musei
Porte aperte un anno con 45 euro

La Regione Lombardia lancia (in tandem con il Piemonte) un abbonamento speciale per visitare oltre 80 attrazioni culturali.

Sfruttando l’avvio dell’Expo di Milano, dal 19 maggio in Lombardia sarà sperimentato l’«Abbonamento Musei», che darà a chi l’acquista il diritto all’accesso per un anno in oltre 80 siti espositivi che aderiscono al progetto. La card è stata promossa dalla Regione Lombardia sul modello di quella già attivata dalla Regione Piemonte, con la quale è stato infatti siglato un protocollo d’intesa: sarà anche in questo caso l’associazione «Torino città capitale europea» a gestire il servizio, con l’obiettivo di arrivare nel 2016 a una tessera unica per Lombardia e Piemonte. Aderisce anche il Comune di Milano.

A tenere a battesimo la novità, al Museo del Novecento, sono stati il governatore lombardo Roberto Maroni con l’assessore Cristina Cappellini, l’assessore piemontese Antonella Parigi e quello milanese Filippo Del Corno. La card dà diritto, ad esempio, all’ingresso a tutti i musei civici di Milano, al museo della Scala, all’Accademia Carrara di Bergamo, al museo di Santa Giulia di Brescia, alle Grotte di Catullo e Museo archeologico di Sirmione, al museo Ala Pozone di Cremona, alla Villa Reale di Monza e a Palazzo Te a Mantova. Il costo della tessera a prezzo intero è 45 euro con sconti per gli under 26 e gli over 65.

Nella Bergamasca si potranno visitare diversi musei: dalla Carrara all’Accademia Tadini, passando per la Gamec, il Campanone, la Torre dei Caduti, il museo Bernareggi, il Museo del Cinquecento e quello della Cattedrale.

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