Autunno, castagnate da Bergamo alla provincia

Il sapore della castagne per un weekend tra i profumi e i colori dell’autunno. Sono tantissimi i paesi - dalle valli ai laghi - che tra sabato e domenica si ritrovano attorno a un fuoco per un’allegra castagnata. Si comincia dalle valli. Per il 41° anno consecutivo a Bracca l’appuntamento di punta delle castagnate orobiche: nel 2006 sotto la tensostruttura della Pro loco arrivò un record di 2.500 golosi. Sabato, alle 16 via alla festa e alla cottura delle prime «boröle». Dalle 18.45, cucina casalinga e musica, e dalle 21,45 spettacolo pirotecnico. Domenica, pranzo in compagnia; alle 14,30 esibizione del «Trio folk de Zurzù»; dalle 16,30 palo della cuccagna e alle 18 taglialegna in gara; alle 20,15 spettacolo «Magic Folinz». Domenica alle 16 nella sede degli alpini di Somendenna, frazione di Zogno, castagnata con vin brulé e giochi. E a Zogno, sempre domenica, cerimonia di apertura dell’anno scout, che coinvolge un centinaio di ragazzi da tutta la Val Brembana: alle 14,30 castagnata in località Brembo di via Fornaci. A Redivo di Averara, sabato e domenica 32ª «Sagra della castagna». Nel contesto storico dell’antica via Mercatorum, all’ombra della Dogana Veneta, sarà possibile degustare le caldarroste averaresi accompagnate dalle specialità locali, come trippa e brasato. In occasione della sagra, inoltre, il gruppo Aido locale organizza, anticipandole di una settimana, le «Giornate nazionali di informazione». Tradizionale castagnata d’autunno - con vin brulè e animazione - domenica pomeriggio anche al centro sportivo di Clanezzo. Le caldarroste terranno banco anche a Vertova: domenica pomeriggio all’asilo il Gruppo alpinistico vertovese offrirà i gustosi frutti cotti alla brace. Sempre domani, dalle 14,30 a Villa d’Ogna, in piazza a Villa, castagnata organizzata dal gruppo alpinistico «Fior di roccia». Il gruppo alpini di Caprino, guidato da Giuseppe Valsecchi, in campo domenica con la castagnata in piazza Vittorio Veneto. Ci sarà anche una bancarella con prodotti tipici locali. Poi musica con un complesso composto per l’occasione da alcuni appassionati. Sempre per iniziativa del gruppo, sabato 20 ottobre alle 14,30 la castagnata verrà organizzata nel palazzo delle Canossione per gli anziani ospiti. Per l’occasione ci sarà anche uno spettacolo di cabaret del «Gruppo giovani caprinesi», coordinato da Roberto Acerbis. A Monte Marenzo sempre gli alpini propongono per domenica la tradizionale «borölada». L’appuntamento è alle 14, nel parco «Penne nere», in prossimità della zona di confine con Cisano. E proprio a San Gregorio di Cisano, al centro parrocchiale, altra castagnata, dalle 14 di domenica. È in programma anche una tombolata e si potranno gustare, in allegria, salsicce alla griglia e panini con salame. «Boröle» anche a Erve, domenica con la Pro loco: dalle 10 mercatini artigianali e prodotti gastronomici; alle 12 apertura della cucina con menù a base di polenta e dalle 15 caldarroste; dalle 16 si potrà assistere alla battitura delle castagne, tradizionale lavorazione del frutto autunnale.Passiamo ai laghi. Domenica, dalle 14,30 alla «Casa della gente» di via San Felice a Monasterolo la Pro loco organizza la «Sagra delle caldarroste e dei prodotti tipici autunnali». Per tutti caldarroste, funghi, mele, cotechini, salumi, formaggi locali, miele, dolci e vino. Saranno premiate anche le migliori torte autunnali, realizzate con frutti tipici di stagione: per partecipare al concorso, è necessario iscriversi all’associazione pensionati. C’è anche la mostra itinerante «Castanea», realizzata dal Museo della Val Cavallina. Nel pomeriggio, premiazioni del concorso «La mela d’oro», riservato ai produttori di mele della Val Cavallina (iscrizioni in Comunità montana). Info: 035.814552. Storica è la sagra di Predore, dove i giovani del Centro turistico giovanile (Ctg) «La mezza torre» hanno organizzato la 44ª edizione. Fino a domenica, quintali di caldarroste, pizze, grigliate di carne e musica al porto, dove stasera si canta sulle note di Tony Dallara e dell’orchestra «Claudio Amadori»; domenica, alle 15, i bimbi dell’asilo interpretano l’autunno con costumi, balletti e poesie; alle 16 risate con il cabarettista di Zelig Giorgio Zanetti e serata danzante. A Lovere, domenica castagnata al santuario sul monte Cala, organizzata dall’associazione «Amici di San Giovanni»: alle 11,15 la Messa, poi pranzo e dalle 16 distribuzione di caldarroste. A Riva di Solto, sempre domenica dalle 14, in oratorio caldarroste per tutti, con patatine, strinù e vin brulé. Organizzato dall’Amministrazione comunale e dalla biblioteca, il pomeriggio prevede anche, per i più piccini, dalle 16 la lettura animata «I cavalieri della tavola rotonda», a cura del Teatro Prova di Bergamo. Ingresso libero.A Cividino, frazione di Castelli Calepio, le castagne sabato si raccolgono e poi si mangiano domenica 28 ottobre: armati di guanti, sacchetti e di mini barbeque oggi i ragazzi dell’oratorio, accompagnati dal curato don Angelo Defendi e dalle famiglie, parteciperanno alla raccolta di castagne nei boschi della Bognatica, sopra Calepio. Partenza a piedi alle 14,30 dall’oratorio e ritorno in serata. Domenica 28 ottobre, dunque, pranzo alle 12,30 e alle 16 maxi castagnata per tutti. Gran finale alle 17 con lo spettacolo «Il festival degli stonati», concorso canoro dedicato a chi non sa cantare.Maxicastagnata domenica con il micronido «L’allegra brigata» di Telgatte. L’asilo di via Scirea organizza, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’oratorio, un pomeriggio di festa per i bambini fino a sei anni e le loro famiglie: appuntamento in oratorio alle 16. Infine, anche a Bergamo gli alpini di Valtesse-Valverde organizzano la castagnata all’oratorio di San Colombano: sabato alle 18 la Messa nella parrocchiale e domenica, dalle 14, caldarroste per tutti.(12/10/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA