Avanti con la querelle Gori-Belotti
In Facebook una foto dell’abuso

Daniele Belotti, segretario provinciale della Lega Nord, porta nuove prove a sostegno della sua tesi: il presunto abuso edilizio nella villa di via Porta Dipinta di Giorgio Gori. E posta in Facebook una foto che ritrarrebbe Cristina Parodi.

Daniele Belotti, segretario provinciale della Lega Nord, porta nuove prove – «anche se non matematiche» precisa - a sostegno della sua tesi: il presunto abuso edilizio nella villa di via Porta Dipinta di Giorgio Gori, che avrebbe allargato e chiuso un porticato senza autorizzazioni in una zona vincolata come Città Alta.

Nel mare magnum del Web, Belotti ha scovato un video promozionale di un programma di Cristina Parodi, moglie del candidato sindaco del Pd, che sarebbe stato girato proprio nel portico incriminato. Oltre a segnalare il link del video sulla sua pagina Facebook, Belotti posta una sequenza dove, con tanto di frecce rosse e scritta «nota bene il finestrone», vengono evidenziati gli indizi che farebbero pensare alla veranda come set del video. Belotti riporta sul suo profilo Facebook le dichiarazioni rilasciate da Gori alla stampa domenica, dove spiegava come «il portico non sia stato trasformato in una stanza in più» e che non si tratti di vetrate ma «di pannelli in plexiglass asportabili e rimovibili, cosa che abbiamo fatto molte volte». Ma Belotti subito ironizza: «Si vede che non si tratta di plexiglass ma che è un altro tipo di materiale, lo dicono anche i tecnici – dice Belotti -. Per spostarlo ci vuole una squadra di 28 cinesi».

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 12 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA