Bergamo, città della moneta elettronica
140 aspiranti pionieri per il progetto pilota

Ha un’età media di 38 anni, ama fare acquisti online e utilizza di frequente i social network: è questo l’identikit dei candidati a diventare «pionieri» di Cashlesscity, il progetto ideato da CartaSì insieme a Banco Popolare, Mastercard, Ubi Banca e Visa, con la collaborazione de L’Eco di Bergamo e Comune, per promuovere l’utilizzo delle carte magnetiche a discapito di banconote e monetine.

Un’iniziativa ambiziosa che intende diffondere la moneta elettronica in tutta Italia, partendo da una città rappresentativa come Bergamo. Parte importante in questo progetto è riservata ai «pionieri», dieci persone che sperimentino un nuovo approccio al pagamento, muovendosi per la città come di consueto, ma senza contanti in tasca per due settimane, ma solamente tessere magnetiche. Testimonial, tra consumatori ed esercenti, che dal 27 aprile al 10 maggio costruiranno un racconto collettivo di questa esperienza.

Per questo ruolo, che prevede la disponibilità di una carta di credito con un budget di 500 euro, si sono fatti avanti in 140 tra i quali saranno individuato i dieci «pionieri».

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