Bergamo insieme contro il dolore

Attraverso la costituzione di una rete di sinergie tra ospedali e aziende sanitarie del territorio, l’obiettivo è quello di ridurre il dolore nei malati terminali e cronici. È questo il progetto «Bergamo insieme contro il dolore»: ci stanno lavorando da un anno l’Ordine dei medici della provincia di Bergamo, l’Associazione cure palliative, l’Azienda ospedaliera dei Riuniti e l’Asl. Il dolore, hanno spiegato gli esperti oggi durante una conferenza stampa, colpisce l’84% dei malati terminali e il 26% della popolazione, quindi circa 15 milioni di italiani che soffrono di malattie croniche.

Dai dati diffusi da una ricerca Pan in Europe e relativi al 2005 ha preso spunto il progetto, patrocinato dal ministero della Salute e dalla Regione Lombardia: nei mesi scorsi sono stati organizzati anche due corsi di formazione che hanno coinvolto una trentina di medici.  

Oggi i promotori hanno illustrato i contenuti di una lettera rivolta all’assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani, e ai direttori generali di Asl e ospedali della provincia: si chiede un impegno affinché il progetto, finanziato con 17 mila euro dall’Ordine e dall’Hospice di Bergamo, possa essere sostenuto anche da altre istituzioni.

"Chiediamo di promuovere e finanziare ulteriori iniziative di formazione dedicate alla cura del dolore evitabile - ha detto il presidente dell’Ordine dei medici di Bergamo, Emilio Pozzi - ma anche di facilitare la cura rendendo accessibili in Regione Lombardia gli ambulatori di terapia del dolore, e di proporre una rimodulazione delle tariffe per le prestazioni ambulatoriali".

Al termine della manifestazione è stato premiata Alessia Ronzoni, studente dell’Istituto Caniana di Bergamo, per la realizzazione grafica del logo che identificherà l’Associazione “Bergamo insieme contro il dolore”.

(20/06/2007)

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