Bergamo terza provincia in Lombardia per il numero di stranieri immigrati

Caritas/Migrantes ha pubblicato il Dossier statistico sull’immigrazione 2006 (dati aggiornati a fine 2005). In Italia le presenze regolari di immigrati sono 3.035.000 (un immigrato ogni 20 italiani, 1 ogni 16 al Nord); l’incidenza sulla popolazione italiana è del 5,2%. In Lombardia si concentra circa un quarto degli immigrati presenti in Italia: 711.059 (uno straniero ogni 14 residenti); La provincia lombarda con più immigrati è Milano, segue Brescia e Bergamo è al terzo posto (nella nostra provincia dal 1995 al 2005 i permessi di soggiorno sono passati da 10.693 a 71.732)Secondo il Dossier, Bergamo, a livello nazionale, è tra le prime 10 città con presenze record di stranieri: prima è Roma, con l’11,4% della popolazione straniera, quindi Milano, Torino, Brescia, Vicenza e poi Bergamo, seguita da Bologna, Padova e Napoli.In Lombardia, i primi cinque Paesi di provenienza degli stranieri sono Marocco, Albania, Romania, Egitto e Filippine; a Bergamo il Marocco è la prima nazionalità seguita da Albania, Senegal, India e Ucraina: il fenomeno migratorio da questo Paese dell’Est Europa è in altissima crescita in tutta Italia, ed è caratterizzato nella quasi totalità da immigrazione femminile, con alto livello di scolarità (oltre il 30% ha la laurea), con un’età che tra i 35 e i 50. Si tratta soprattutto delle «badanti»: donne che non esitano a lasciare la propria famiglia per venire in Italia ad assistere i nostri anziani, fare le collaboratrici domestiche, per guadagnare denaro e mantenere i propri cari. Bergamo è la 12ª provincia in Italia come numero di presenze ucraine.Dal Dossier Caritas emerge anche che Bergamo è prima in Lombardia per la percentuale di permessi di soggiorno ottenuti per lavoro (63,4%), e proprio nell’ambito del lavoro Bergamo vanta un altro primato: insieme a Brescia, Cremona, Lecco, Milano, Varese ha gli immigrati cinesi al primo posto per permessi come lavoro autonomo. Ovvero a Bergamo e provincia l’imprenditoria asiatica sta diventando capillare: dalla ristorazione al commercio fino alle imprese artigiane. In Lombardia, comunque, i settori in cui gli extracomunitari sono maggiormente presenti sono i servizi alle imprese (pulizie in particolare) seguono l’industria, la ristorazione e i trasporti. Bergamo è con altre 6 province (Como, Cremona, Lodi, Pavia e Varese), in testa per numero di presenze nel settore delle costruzioni (9.112 occupati, pari al 21,8%). (25/10/2006)

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