Bibbia, via alla lettura
che attraversa la città

La Bibbia che attraversa la città, con la Parola che risuona nei diversi ambienti di vita. È quello che succederà nei prossimi giorni, con «StradaLeggendo», l'itinerario iniziato domenica in Santa Maria Maggiore e che prevede la lettura integrale in pubblico del testo biblico, in diversi luoghi di Bergamo e provincia, fino al 30 aprile.

L'iniziativa è una proposta di «Effettobibbia 2009», accanto al percorso iconografico «Vedere la Parola» e al convegno «Il testo biblico e le sue traduzioni», che si terrà mercoledì prossimo, dalle 18, al Centro culturale San Bartolomeo (il programma su www.effettobibbia.it).

Aprendo l'incontro di ieri, dedicato al libro della Genesi, Luciano Zappella, presidente del Centro culturale protestante e membro del Comitato, ha spiegato: «Abbiamo pensato a una lettura itinerante, oltre che integrale, perché i testi biblici fin dalla loro redazione hanno circolato, non sono mai rimasti fermi. Il nostro intento è di far risaltare la componente "acustica" della Bibbia, come Parola che "accade"».

In «StradaLeggendo» si daranno il cambio lettori di diverse convinzioni, credenti e non credenti: «La Bibbia è di tutti - ha detto Zappella -, nessuno può rivendicarne il monopolio. Per questo le persone e i luoghi che abbiamo individuato non sono legati solo ad esperienze di fede, ma anche a differenti realtà sociali, culturali, politiche, a partire da Santa Maria Maggiore, luogo centrale nella storia religiosa e civile di Bergamo».

Tra i primi a recarsi al leggìo sono stati alcuni rappresentanti delle comunità religiose e delle istituzioni civili bergamasche: ha esordito la pastora della Comunità cristiana evangelica, Janique Perrin, leggendo il racconto della creazione del mondo, seguita dal vescovo Francesco Beschi, che ha letto i testi dei capitoli 2 e 3 relativi alla creazione dell'uomo e della donna, al peccato dei progenitori e alla loro espulsione «dal giardino posto in Eden»; sono seguiti il presidente della Fondazione Mia, Giuseppe Pezzoni (capitoli 4 e 5, con l'episodio di Caino e Abele), il sindaco Roberto Bruni (con il racconto dello sdegno di Dio per le continue iniquità commesse dagli uomini), l'assessore provinciale alla Cultura Tecla Rondi, in rappresentanza del presidente della Provincia Valerio Bettoni (narrazione del diluvio), il teologo monsignor Alberto Bellini (l'alleanza stabilità da Dio con Noè), il presidente provinciale delle Acli Rosa Gelsomino (la discendenza di Noè) e Giangabriele Vertova, del Comitato organizzatore di Effettobibbia (con il racconto della torre di Babele).

Queste prime letture sono state intervallate dall'esecuzione di brani di Ravel, Debussy, Musorgskij e Liszt, ad opera dei maestri Davide e Daniele Trivella, rispettivamente al pianoforte e all'armonium. La declamazione del testo di Genesi è poi proseguita, con altri lettori, in serata. Lunedì dalle 18, all'ultima pensilina della Stazione autolinee, sarà letto il libro dell'Esodo; martedì invece, presso il monastero delle Clarisse di via Lunga, si leggeranno Levitico dalle 16 e Numeri dalle 20.30; sempre dalle 20,30, nel Tempio Votivo, il Deuteronomio.

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