«Bossetti ha un figlio tredicenne»
La difesa smonta le indagini sul pc

«Non ci sono stati accessi a siti pedopornografici». Claudio Salvagni, difensore di Giuseppe Bossetti,commenta così le indiscrezioni riguardo ai primi esiti degli accertamenti su uno dei due pc sequestrati al muratore di Mapello.

«Non ci sono stati accessi a siti pedopornografici». Claudio Salvagni, difensore di Giuseppe Bossetti,commenta così le indiscrezioni riguardo ai primi esiti degli accertamenti su uno dei due pc sequestrati al muratore di Mapello.

Secondo le analisi disposte dalla procura, infatti, quel pc (in uso a tutta la famiglia) si sarebbe collegato almeno cinque volte a siti pedopornografici digitando la parola «tredicenni» seguita da descrizioni fisiche. In un caso la ricerca risulta essere avvenuta a maggio, un mese prima dell’arresto del muratore .

«Poiché sono esami ripetibili - ha aggiunto Salvagni - verificheremo la circostanza con i nostri consulenti. Per ora non posso commentare in quanto sono indiscrezioni imprecise». Sulla ricerca della parola «tredicenni» il difensore fa notare che il muratore ha un figlio di quell’età.

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