Cadavere senza nome, Ris in azione
E si cercano indizi nelle telecamere

Manca ancora all’appello l’ucraino di 33 anni, proprietario dell’auto in cui è stato trovato il cadavere di un uomo carbonizzato ad Albino. Una coincidenza che lascia tra le ipotesi sul tavolo degli inquirenti anche quella che possa essere lui la vittima.

Sabato sera l’immigrato, di professione muratore, ha telefonato a una cugina, poi il silenzio. Per chiarire l’identità del cadavere verrà effettuato l’esame del Dna, i campioni sono stati inviati ai Ris.

Il confronto verrà svolto con gli effetti personali del proprietario della Opel Vectra station wagon che domenica mattina è stata trovata da alcuni passanti nei boschi di Albino alle pendici del monte Misma.

Al vaglio ci sono anche le riprese delle telecamere nella zona per capire chi fosse al volante della vettura sabato notte.

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