Casse ripulite, ma non c’è scasso
Ladro prestigiatore ai lavaggi

Come esattamente faccia, ancora non si è capito. Fatto sta che un ladro è diventato, da qualche settimana a questa parte, l’incubo dei titolari di distributori di carburante con annesso autolavaggio automatico. Agisce di sera, incurante della presenza di persone.

Come esattamente faccia, ancora non si è capito. Fatto sta che un ladro è diventato, da qualche settimana a questa parte, l’incubo dei titolari di distributori di carburante con annesso autolavaggio automatico. Agisce di sera, incurante della presenza di persone che fanno benzina perché è anche difficile capire che sta commettendo un furto.

Dopo aver parcheggiato l’auto tra le spazzole dell’autolavaggio (l’unico modo per attivare la vicina colonnina per il pagamento), il ladro si comporta esattamente come chi deve in effetti attivare l’impianto. Solo che, anziché inserire banconote o monete, le preleva dall’apparecchio. Con la particolarità di non scassinarlo. Come? È davvero un mistero.

Dalle telecamere dell’ultimo dei numerosi distributori presi di mira dal ladro «prestigiatore», il «Q8 easy» di via Moroni, altezza Villaggio degli Sposi, si vede l’individuo che, nel giro di quattro minuti, tra le 22,53 e le 22,57 di martedì sera, armeggia davanti all’apparecchiatura, dalla quale si allontana con in tasca tutto il contenuto - una cinquantina di euro in questo caso -, comprese le monetine.

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