Castelli (Lega): «Il treno per Orio
è importante, ma mancano i soldi»

«Il treno per Orio è prioritario per Bergamo, ma non ci sono i soldi per realizzare l’opera». Lo ha affermato Roberto Castelli, sottosegretario alle Infrastrutture ed esponente della Lega Nord, che è intervenuto alla conferenza stampa indetta dalla Lega Nord venerdì, davanti all'Hotel San Marco a Bergamo, sul tema «Sostegno, sviluppo e potenziamento del sistema delle infrastrutture della Provincia di Bergamo».

Castelli è stato molto categorico: «Non ci sono i soldi e il treno per Orio non fa nemmeno parte del dossier per l’Expo 2015 di Milano. L’unica soluzione sarebbe un’unione di enti locali e privati per portare avanti un’opera da 150 milioni di euro». La buona notizia è che «a luglio partiranno i cantieri delle Brebemi, l’opera colossale alla quale si collegherà in futuro la linea Treviglio-Brescia dell’alta velocità, per la quale si parla di un costo di 2000 milioni di euro».

Castelli ha parlato inoltre dello spauracchio criminalità: «Dire che non si possono realizzare grandi opere perché ci sono sempre infiltrazioni malavitose, è insensato, abbiamo gli anticorpi per contrastare la piaga della criminalità».

Ettore Pirovano, candidato presidente della Provincia di Bergamo, ha spostato l’argomento su un altro tema: «Si sente dire in giro che con la Lega verrà smantellato tutto quanto è stato costruito e tutto quanto si è progettato. Non è vero. La Lega ha sempre saputo conciliare le esigenze dei bilanci con le esigenze della gente».

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