Cologno, sette avvisi di garanzia
Ma questa volta è per la farmacia

Venerdì la Guardia di finanza di Treviglio è tornata in municipio a Cologno per notificare sette avvisi di garanzia ai i componenti della vecchia Giunta.

Quella guidata dall’ex sindaco Roberto Legramanti (Lega Nord) e al segretario comunale, Vittorio Fortunato. Lunedì le Fiamme gialle avevano acquisito la documentazione relativa alla piscine comunali ma stavolta, a finire nell’occhio del ciclone, è la farmacia comunale.

L’accusa è abuso di potere. Oggetto della contestazione dei finanzieri, su mandato del pm Giancarlo Mancusi (lo stesso che sta indagando sulle piscine), una delibera di Giunta del 23 novembre 2008 che aveva aumentato le indennità di posizione e di risultato della neoresponsabile della farmacia comunale, la dottoressa Ilaria Finazzi, diventata poi moglie di Legramanti.

Tutto ha avuto inizio a ottobre quando un’altra delibera aveva modificato i criteri per il conferimento degli incarichi di alta professionalità, abbassando gli anni di esperienza richiesti da sette a tre.

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