Colognola, la bretella apre a giorni
Nel video l'anteprima del percorso

È solo questione di una manciata di giorni, forse addirittura di ore, ma ormai ci siamo. La "bretella" di Colognola - la tanto attesa variante alla statale 42 che libererà il quartiere di Colognola dalle file interminabili di automezzi in colonna - è finalmente completata.

Finalmente, perché la prima idea progettuale per una variante che sollevasse Colognola dal traffico risale alla fine degli Anni '80. I fondi necessari sarebbero dovuti arrivare all'Anas da "Italia '90". Disinteresse iniziale, interruzioni, intoppi burocratici hanno determinato un rinvio dopo l'altro, di anno in anno, di semestre in semestre. L'ultima data comunicata un paio di mesi fa dall'Anas per l'apertura della strada era il 30 aprile. Il ritardo, questa volta, sarà sopportabile.

L'ufficio stampa del Compartimento Anas di Milano ha assicurato che manca pochissimo tanto che oggi stesso potrebbe essere comunicata ufficialmente la data della apertura di questi sospirati 1.400 metri di asfalto che collegano la statale con le vie Moroni-Grumello e quindi permettono l'immissione sulla circonvallazione Pompiniano e di qui direttamente in autostrada, desiderio di centinaia e centinaia di automobilisti ogni giorno incolonnati tra Stezzano e Bergamo in lunghe file di auto che spesso partono addirittura dalla circonvallazione di Stezzano.

Anche se ancora sbarrata da blocchi di cemento, la nuova arteria appare completata in ogni dettaglio. La segnaletica verticale e orizzontale è stata completata, così come la posa del guard-rail lungo tutto il percorso. Staccandosi dalla statale 42 all'altezza del sottopasso all'autostrada, la bretella prosegue verso ovest passando sotto la ferrovia Bergamo-Milano e andando a congiungersi con l'innesto tra la via Grumello e la circonvallazione.

Vi sono ancora due fattori che vanno tenuti presenti per una effettiva valutazione della quantità di traffico che la nuova arteria saprà togliere dalle vie di Colognola. Il primo riguarda il completamento della rotatoria di via Moroni-Grumello, che dovrà consentire l'accesso diretto in direzione Lecco (altrimenti molti preferiranno continuare ad attraversare Colognola e immettersi nella circonvallazione dal rondò di via San Bernardino). I lavori di completamento della rotatoria fanno parte di quelle opere che sono state accollate, come standard di qualità, alla realizzazione della nuova Accademia della Guardia di Finanza.

Il secondo fattore capace di apportare significativi vantaggi alla riduzione del traffico è quello legato alla riapertura del ponte sull?autostrada tra Stezzano e Dalmine, attualmente oggetto dei lavori per il nuovo casello autostradale di Dalmine e per le connessioni con la Dalmine-Villa d?Almè.

«Intanto - afferma Francesco Benigni, presidente settima Circoscrizione - noi chiederemo con urgenza l'istituzione della deviazione obbligatoria sulla bretella di tutto il traffico pesante. Così come solleciteremo le previste barriere fonoassorbenti e fonovegetazionali per proteggere dal rumore le abitazioni sul fronte sud del quartiere».
Roberto Vitali

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