Con l’Impresa Percassi a Milano
la diretta della Beatificazione di Paolo VI

Domenica 19 ottobre, in San Pietro, la beatificazione di Giovanni Battista Montini, Papa Paolo VI. A Milano, un portale multimediale realizzato dall’impresa Percassi e altre due società bergamasche ha reso possibile vivere in diretta l’avvenimento nella Galleria Vittorio Emanuele II.

«Paolo VI in 4K» è il titolo dell’iniziativa costruita attorno alla diretta televisiva della Messa di Beatificazione di Paolo VI, presieduta da Papa Francesco.

L’iniziativa è voluta dall’Arcidiocesi di Milano, il Comune di Milano, il Centro televisivo vaticano, in collaborazione con Sony e Officina della Comunicazione: società cinematografica anch’essa di Bergamo che insieme a Sfera Networks di Treviglio e Impresa Percassi di Clusone, appunto, compongono una vera e propria cordata bergamasca per il grande evento.

L’iniziativa è anche una grande impresa tecnologica. La trasmissione della diretta via satellite, curata da Centro televisivo vaticano, Sony ed Eutelsat, è avvenuta in Ultra Hd (detto anche 4K), standard televisivo ancora in gran parte sperimentale che consente una definizione 4 volte superiore rispetto all’Hd conosciuto fino ad oggi.

Molti i partner tecnici coinvolti, tra i quali anche Globecast, Prevost, Dbw per un banco di prova importantissimo per la nuova tecnologia, adottata per la prima volta per una cerimonia papale davanti ad un vasto pubblico.

Giovanni Battista Montini fu arcivescovo a Milano tra il 1954 e il 1963, prima di essere eletto Papa. «Non fu un impiegato di curia, un diplomatico, perché sapeva mettersi in ascolto delle inquietudini degli uomini e delle donne del suo tempo», ha ricordato monsignor Mario Delpini, vicario generale della diocesi milanese, alla presentazione dell’iniziativa. Proprio per la capacità di Montini di dialogare con la Milano laica «la sua beatificazione non è solo un evento liturgico ma civico. E avviene in Galleria proprio per incontrare la città che ancora oggi ha interrogativi e conflittualità e può trovare un momento per fermarsi, ascoltare e avere risposta alla sue domande», ha concluso.

Il ponteggio semovente, realizzato da Impresa Percassi di Bergamo – struttura innovativa che «corre» su binari, commissionata da Prada e Versace per il restauro della Galleria e ideata ad hoc – è stato il palcoscenico su cui ha poggiato il supporto tecnologico, costituito da un grande schermo di dimensioni 6 metri per 4 e implementato da 4 monitor, su cui sono stati proiettati la diretta della Messa e i contenuti video supplementari realizzati per l’evento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA