Studenti (pochi) in piazza
Traffico rallentato in centro

Gli studenti protestano contro piano scuola Renzi-Giannini, diritto allo studio e costi della scuola, dote scuola, privatizzazione dell’istruzione, Jobs act e precarietà, più partecipazione degli nel dibattito della scuola.

Alle 9,45 gli studenti bergamaschi sono scesi in piazza per manifestare contro il governo Renzi e le sue politiche sulla scuola pubblica. L’appuntamento è come sempre in piazzale Marconi, da dove è partito il corteo.

Il corteo degli studenti si è sviluppato lungo viale Papa Giovanni XXIII, via Angelo Maj, via Taramelli, via Camozzi, Porta Nuova e ancora viale Papa Giovanni XXIII. Al termine del corteo, dibattito sul piazzale degli Alpini.

Si temevano forti disagi per il traffico, ma tutto si è risolto con qualche incolonnament o e traffico rallentato in centro, considerando anche l’esiguo numero degli studenti, poco meno di 150.

Nel frattempo, poco prima delle 9 qualche problemino per il traffico lungo il viale c’è stato, ma a causa di un autobus finito in panne: per rimuoverlo è dovuto intervenire uno speciale carro attrezzi, e il traffico ha subito diversi rallentamenti in direzione stazione.

A nemmeno un mese dal via dell’anno scolastico, gli studenti sono così tornati in piazza a Bergamo è in molte città italiane. Nel mirino c’è il piano scuola Renzi-Giannini, con particolare attenzione al diritto allo studio e ai costi della scuola, alla dote scuola, alla privatizzazione dell’istruzione, al Jobs act e precarietà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA