Dimore storiche in vendita sul web
C’è la casa natale del card. Angelo Mai

C’è anche la casa natale del cardinale Angelo Mai di Schilpario tra le case in vendita in internet assieme ad altri immobili lombardi storici .

L’offerta è sul portale immobiliare.it. Si tratta di una parziale proprietà dello stabile, su 120 mq, con 5 locali e 2 bagni al prezzo di 125.000 euro. Interessanti anche le altre proposte lombarde. In particolare il sito propone il palazzo milanese che Maria Teresa d’Austria aveva scelto come sede dei suoi salotti culturali; una villa in provincia di Lecco ( 5 milioni di euro) dove Leonardo da Vinci visse durante la progettazione del traghetto che avrebbe unito le due sponde del fiume; una casa sul lago di Como che ospitò la storia tra il compositore Vincenzo Bellini e la cantante Giuditta Pasta.

Sempre sul portale vi sono la villa di Scandicci, alle porte di Firenze, che fu dimora di Napoleone e Paolina Bonaparte, l’appartamento di Rivoli, appena fuori Torino, che fu la casa di Giovanni Giolitti. A Camerano Casasco, in provincia di Asti, è in vendita, con prezzo riservato, l’imponente Palazzo signorile appartenuto alle famiglie Del Carretto, Asinari di Bernezzo e ai Conti Balbo, che ospitò Silvio Pellico nel periodo in cui scrisse Le mie prigioni.
Continuando nel filone filosofico e letterario e senza spostarsi dal Piemonte, a Rivalta Bormina (Alessandria) è in vendita la casa d’infanzia di Norberto Bobbio, che lui amò particolarmente e a cui erano legati i ricordi più belli della sua gioventù (490.000 euro la richiesta). Ad appena 7 chilometri da Lucca, invece, è in vendita la villa, un tempo di proprietà della famiglia Licchesini, che ospitò Voltaire e Goethe durante alcuni dei loro soggiorni italiani (prezzo su richiesta) mentre a Collazzone (Perugia) si possono acquistare gli appartamenti ricavati all’interno del convento che Jacopone da Todi scelse come sua ultima dimora. In Sicilia, e più precisamente a Caltagirone, in provincia di Catania, è in vendita per 500.000 euro la villa del filosofo Pasqualino Fortunato che amava trascorrervi le vacanze assieme all’amico Leonardo Sciascia.

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