Ecco il lago d’Iseo sommerso dalle alghe
Battelli spazzino in azione al Lido Nettuno

I battelli spazzino sono al lavoro a Sarnico. Come annunciato, venerdì mattina due battelli dell’Autorità di Bacino dei Laghi hanno avviato la pulizia del Lido Nettuno.

L’area comunale è stata messa letteralmente in ginocchio dalla presenza di una quantità insostenibile di alghe macrofite. C’è attesa anche per le decisioni in seguito al sopralluogo a Sarnico del funzionario dell’Autorità di Bacino Po di Parma per discutere della questione dei livelli del lago, in forte deficit idrico.

Al centro della verifica ci sono le condizioni del Sebino, e in particolare la discussa concessione al Consorzio dell’Oglio di Brescia della deroga per oltrepassare per 10 giorni il limite minimo di -30 centimetri, sino a -40 centimetri, seppur al momento non applicata.

Nella giornata di giovedì il livello ha continuato a scendere, toccando i -18 centimetri al di sotto dello zero idrometrico di riferimento a Sarnico, lasciando 2 centimetri in 24 ore. Siamo 10 centimetri al di sopra dello stesso giorno del 2003 e 55 centimetri sotto la media del periodo.

Intanto non pare fermarsi nemmeno l’onda delle alghe macrofite che hanno tappezzato rive e lidi di Sarnico, Paratico e Clusane. Dura la presa di posizione del sindaco di Sarnico Giorgio Bertazzoli: «Ho richiesto all’Autorità dei laghi di intervenire con il battello spazzino soprattutto nell’area del lido Nettuno, per una pulizia generale dell’area comunale a lago». È stato subito accontentato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA