Energia, una sfida da grandi
che si gioca anche da piccoli

«Raccogliamo la sfida dell’energia»: commentano così i tanti bambini e ragazzi di numerose scuole orobiche primarie e secondarie di primo grado che nella mattinata di mercoledì 22 ottobre hanno letteralmente affollato il Teatro Sociale di Bergamo Alta, catalizzati dallo spettacolo «Smart Energy» nell’ambito della Settimana dell’Energia.

Perché il risparmio energetico s’impara fin da piccoli e il linguaggio espressivo del teatro è un buon modo per veicolare messaggi etici importanti come quello della Settimana dell’energia. La rappresentazione è stata preceduta dai saluti di Angelo Carrara, presidente di Confartigianato Bergamo, e di Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Uno spettacolo davvero molto apprezzato dagli studenti, affascinati dai buffi personaggi narratori della storia dell’energia, i «Fratelli Smart», dalla preistoria ai giorni nostri: dall’energia muscolare al fuoco, al vapore, all’invenzione dei motori e alla scoperta dell’elettricità. E via fino alle emissioni dei gas serra. Nasce allora l’idea di rifare il viaggio a ritroso e ripartire dalla potenza del sole …. Lo spettacolo si chiude con il messaggio del risparmio energetico e la metafora, la frase di Armstrong sulla Luna: «Un piccolo gesto per un uomo, un grande gesto per l’umanità»: spegnere la luce! (quando non serve).

Ecco le scuole che hanno partecipato all’evento: Istituto comprensivo di Casazza (Monasterolo e Spinone); Istituto comprensivo di Valnegra (scuole primarie di Piazza Brembana e Roncobello); Scuola primaria «Locatelli» di Cavernago; Istituto comprensivo di Vilminore di Scalve e Schilpario; Opera Sant’Alessandro, Istituto Sacro Cuore di Peschiera - Villa Adda; Scuola secondaria di primo grado «Suore Sacramentine» di Bergamo; Istituto comprensivo «Lanfranchi» di Sorisole; Istituto comprensivo di Villa di Serio (scuola media di Pradalunga); Istituto comprensivo «Alberico Da Rosciate» di Bergamo (scuola primaria «Ghisleri»); Istituto comprensivo di Brembate; Istituto comprensivo di Sant’Omobono (scuola Secondaria di primo grado «Quarenghi»); Istituto comprensivo di Gazzaniga (Scuola primaria di Cene); Istituto Comprensivo di Calcio; scuola «Caterina Cittadini» di Ponte San Pietro; Istituto Comprensivo «Fermi» di Carvico.

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