Federconsumatori: marea di tasse
Ingiusta quella del Consorzio di bonifica

Federconsumatori ricorda che a Bergamo di tasse sulla casa ce n’è una che non è previsto sia compresa dalla Iuc in via di definizione. Si tratta della tassa del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca.

Federconsumatori ricorda che a Bergamo di tasse sulla casa ce n’è una che non è previsto sia compresa dalla Iuc in via di definizione. Si tratta della tassa del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, imposta a tutti i possessori di immobili, che sono compresi nel «piano di classifica» approvato dalla Regione Lombardia. Cittadini pomposamente detti «Consorziati» (anche se non hanno fatto alcuna domanda per esserlo).

Praticamente a pagare il balzello sono tutti i possessori d’immobili, tutti tranne chi ha possedimenti immobiliari in comuni che sorgono dove esistono le Comunità Montane.

La questione è annosa e fonte di diversi ricorsi e altrettante, controverse, sentenze.

Una cosa però accomuna gli esiti di queste liti: a pagare, in un modo o in un altro (sia che il Cittadino perda il ricorso, sia che a perdere sia il Consorzio) è sempre la collettività.Per capire meglio il concetto: Il solo Consorzio di Bonifica bergamasco l’anno scorso è stato costretto, per tutelarsi, a sborsare più di 400mila euro in spese legali. Soldi che vanno a pesare sulle cartelle esattoriali in emissione.Ancora una volta ad essere latitante è la politica che non ha la capacità, e/o la volontà, di distinguere tra quali servizi che il Consorzio eroga siano quelli da far pagare ai fruitori e quelli da sostenere con la finanza pubblica.

Noi - dice ancora il comunicato di Federconsumatori - sosteniamo sia giusto far pagare (in modo equo) l’acqua veicolata dal Consorzio a chi la utilizza per scopi produttivi: agricoltura; industria; produzione energia; ecc… Riteniamo ingiusto che soltanto «qualcuno» paghi per la tutela del territorio; operazione questa che va a beneficio della collettività. Federconsumatori fa, ancora una volta, appello agli Amministratori locali e regionali perché affrontino la questione e sollevino dall’ingiusta tassa i Cittadini.

Federconsumatori Bergamo

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