Festa di primavera con i fruttivendoli

Domenica 22 aprile il gruppo fruttivendoli aderenti all’Ascom ha organizzato la tradizionale Festa di Primavera. L’appuntamento è a Verdello, con la S.Messa nella Chiesa Parrocchiale e il pranzo alla Villa Giavazzi (via don Giavazzi 6, nel centro del paese). Anche quest’anno la giornata promossa dei fruttivendoli bergamaschi abbina alla convivialità l’approfondimento di alcuni temi urgenti per l’intero settore. il valore del negozio tradizionale e l’annoso problema del mercato ortofrutticolo cittadino. Argomenti che saranno approfonditi anche grazie alla presenza di alcuni ospiti quali il presidente della Fida, la Federazione dei dettaglianti alimentari di Confcommercio, Dino Abbascià, il presidente della provincia Valerio Bettoni, l’assessore provinciale all’agricoltura Luigi Pisoni, l’assessore al Commercio del Comune di Bergamo Ebe Sorti Ravasio, il presidente di Bergamo Mercati Sergio Arnoldi.

Nel dibattito, che seguirà al pranzo, in primo piano verrà posto l’annoso problema del mercato ortofrutticolo cittadino, che, dopo anni in cui ha versato in condizioni precarie, cerca ora una nuova collocazione in vista della riqualificazione urbanistica dell’area della Celadina. «Il mercato ortofrutticolo – dichiara il presidente del gruppo bergamasco Livio Bresciani, che ricopre anche la carica di presidente nazionale dei dettaglianti ortofrutticoli della Fida– – non può essere solo una questione della città. Si tratta di una struttura fondamentale per tutta la filiera ortofrutticola provinciale, come tale il problema della sua collocazione e realizzazione dovrà di certo coinvolgere tutti i soggetti interessati, Comune, Provincia, Camera di Commercio, produttori, grossisti e dettaglianti». 

Oltre al problema del mercato, si toccherà anche il tema del valore storico e sociale dei negozi tradizionali di frutta e verdura. «Il negozio tradizionale di frutta e verdura – prosegue Bresciani– ha bisogno di ricollocarsi sul mercato, di proporsi ai consumatori con una nuova identità. Tanti nuovi attori stanno cercando di appropriarsi dei nostri prodotti, ma non dobbiamo dimenticare è la nostra la categoria ad avere l’esperienza e la professionalità che le consentono di recitare un ruolo centrale nella distribuzione ortofrutticola. Certo – aggiunge – serve una svolta, un salto di qualità, che significa ammodernamento, rinnovata attenzione alle esigenze dei consumatori, voglia di mettersi in gioco con determinazione e fantasia. È questo il principale indirizzo che si può dare al settore».

Nella nostra provincia ci sono 450 fruttivendoli, 74 dei quali operano in città.
La Festa di Primavera si aprirà alle 11 con la messa nella Parrocchiale di Verdello, in piazza Monsignor Grassi. Alle 12.15 il ritrovo e l’aperitivo al ristorante Villa Giavazzi, dalle 13 il pranzo e l’intrattenimento musicale con l’orchestra “I Penny”, alle 19 un buffet chiuderà l’appuntamento. Il costo di partecipazione è di 40 euro a persona. È necessaria la prenotazione ad uno dei seguenti riferimenti: segreteria del gruppo (tel. 035/4120203), Livio Bresciani (tel. 035/214200), Antonio Mora (tel. 035/238984), Ezio Sangalli (tel. 0363/51093), Adriano Galbiati (mercato ortofrutticolo).(18/04/2007)

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