Fondazione Italcementi: una scuola per lo Sri Lanka

La Fondazione Italcementi regalerà alla cittadina di Matiyagane, a 55 chilometri da Negombo, in Sri Lanka, una scuola professionale da un milione e mezzo di euro. Il via, sulla carta, al centro che formerà 200 giovani nel campo dell’edilizia è stato dato oggi con la firma del protocollo d’intesa siglato dal presidente della Fondazione Italcementi, Carlo Pesenti, dall’avvocato Giovanni Giavazzi e dall’economo della Direzione generale Opere Don Bosco, don Gianni Mazzali. L’idea è nata dopo la tragedia dello tsunami del dicembre 2004 e rientra nell’ambito del progetto «Aid for Sri Lanka: a future for children». 

Ruspe e operai cominceranno a lavorare già la prossima settimana: spianeranno il terreno da 10.000 metri quadrati donato dal vescovo di Negombo ai Salesiani, sotto la guida dell’ingegner Gennaro Guala, che all’Italcementi ha trascorso una vita e che del polo scolastico ha anche curato il progetto. Lunedì tornerà in Sri Lanka per la quarta volta.

Obiettivo: realizzare, dove oggi c’è un immenso palmeto, un campus che, oltre alla grande scuola, comprenderà mensa, convitto, ginnasio, palestra e casa dei padri. Sarà operativo già dal prossimo anno, mentre il pacchetto completo sarà consegnato «chiavi in mano» al massimo entro il 2010. I fondi per questo progetto sono stati raccolti anche tra i dipendenti di tutto il gruppo Italcementi.
(18/01/2006)

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