Funghi in Val di Scalve?
Si paga: 5 euro al giorno

La Comunità montana di Scalve ha approvato nelle scorse settimane il nuovo regolamento per la raccolta dei funghi epigei per il territorio scalvino.

All’interno del regolamento sono indicate le corrette modalità di raccolta, la quota da versare per poterli cogliere senza incorrere in sanzioni, le sanzioni stesse, le esenzioni al pagamento e le destinazioni degli introiti derivanti da questo contributo.

La raccolta è subordinata al pagamento di una quota stabilita dalla stessa Comunità montana: 5 euro per una giornata sull’intero territorio scalvino, 20 euro per il permesso settimanale, 40 euro per il mensile e 70 euro lo stagionale; il permesso è personale e non cedibile. Sono esenti dal pagamento del contributo i coltivatori diretti, i proprietari e coloro che hanno in gestione l’uso del bosco, gli utenti dei beni di uso civico (e quindi tutti i residenti in uno dei quattro comuni scalvini perché beneficiari di questi usi) e i soci delle cooperative agricolo – forestali. Beneficiano di una riduzione del 50% invece i proprietari di seconde case sul territorio della Valle.

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