«Giovani, siete pronti per partire?
Cercate lavoro nei Paesi emergenti»

«Buongiorno, leggendo il vostro articolo “6 giovani su 10 pronti a partire” per l’estero in cerca di lavoro mi sono stupito che, secondo la “statistica”, i Paesi presi di mira siano solamente Paesi del primo mondo».

«Beh, vorrei raccontarvi la mia esperienza. Cinque anni fa, appena laureato, mi fiondai ad esplorare possibilità di lavoro nei Paesi menzionati nell’articolo nella speranza di migliori condizioni di lavoro ma le cose non andarono esattamente secondo i miei piani».

«Poi, per diverse circostanze, mi trovai a viaggiare in Colombia, America Latina. Da quattro anni sono qui, più felice e soddisfatto che mai. Con poche migliaia di euro, ho montato un’impresa (pur essendo laureato in giurisprudenza!) e oggi ho qualcosa come 15 dipendenti. Prima della fine dell’anno ho in progetto di iniziare un altro business (in un settore totalmente differente) e possibilmente espandermi nei Paesi limitrofi».

«Vi racconto ciò non per vanto ma per rompere il mito un po’ provinciale che la miglior vita sia sempre nei Paesi tipo Australia Canada e Germania. Al contrario, i Paesi in via di sviluppo offrono delle possibilità che buona parte dei giovani italiani nemmeno immaginano. La mia storia è quella di un giovane italiano come tanti che cercava fortuna all’estero, ma nel posto sbagliato! Molto cordialmente»

Angelo Gobbo

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