Gleno, si parte col trasloco
Due lunedì per il cambio di sede

L’ora X è arrivata: lunedì 20 ottobre inizieranno le operazioni di trasloco del Gleno. La storica casa di riposo Santa Maria Ausiliatrice, ora ribattezzata Carisma, il 20 ottobre cambierà sede, passando negli stabili di via Daste e Spalenga.

Un trasloco che avverrà in due fasi: come detto lunedì 20 e quello successivo, il 27 ottobre.

Gli ospiti dell’edificio principale, ormai datato, verranno trasferiti nelle tre nuove palazzine, inaugurate il 3 maggio scorso, e in una quarta, già esistente, che necessita di alcuni lavori di ammodernamento. Complessivamente i posti saranno 486, di cui 360 nei tre padiglioni da poco realizzati (uno di questi, che ha ricevuto il contributo della Fondazione Azzanelli Cedrelli e Italcementi, ospiterà il Polo geriatrico riabilitativo) mentre quello che si affaccia su via Monte Gleno è accreditato per 126 posti più i 30 del Centro diurno. Per questo edificio, datato 2003, si sono resi necessari alcuni interventi, tra cui il rifacimento degli impianti di condizionamento e i nuovi collegamenti per i gas e l’ossigeno, che dovrebbero terminare nel marzo del 2015.

«È un momento che attendiamo e che la città attende da parecchio tempo. È una grande festa per noi, per gli operatori e in particolare per gli ospiti che vanno a soggiornare in residenze più confortevoli» commenta Fabrizio Lazzarini, presidente della Fondazione. Nonostante il clima gioioso, particolare attenzione è stata data a ogni singola operazione: «Abbiamo curato tutto nel dettaglio – aggiunge – affinché si svolga nella più ampia serenità e sicurezza».

Le operazioni di trasloco si snoderanno in vari momenti: tra agosto e settembre sono state assegnati i posti letto per ciascun ospite e i tutor, cioè volontari o parenti che daranno assistenza ai pazienti, tra cui personale di associazioni, stagisti dell’istituto Mamoli, alpini di Campagnola e volontari della Protezione civile di Ponteranica. Si è già proceduto con le simulazioni dei percorsi: gli spostamenti avverranno a piedi, in carrozzella, con lettini assistiti ed eventualmente con ambulanze. Domenica saranno spostati vestiti e oggetti personali.

Conclusa questa fase preliminare, lunedì si passerà al trasferimento vero e proprio che riguarderà le residenze A e B per un totale di 240 posti tra residenza per anziani e nuclei Alzheimer. Nella stessa giornata si precederà anche allo spostamento degli uffici di accettazione e di front office. Tutto dovrebbe concludersi per l’ora di cena. In settimana sarà la volta dell’amministrazione.

La seconda fase di trasloco sarà lunedì 27 ottobre e interesserà la residenza C per altri 120 posti letto tra chi andrà nella Residenza sanitaria assistenziale e chi al Polo geriatrico riabilitativo. Per quanto riguarda l’ultima palazzina, oggetto di ammodernamento, i 40 pazienti psichiatrici verranno ospitati in un’area protetta dal cantiere.

Con la chiusura definitiva, nel corso dell’estate, del cantiere, avviato il 12 aprile del 2011, con un progetto da 50milioni di euro, pazienti e familiari potranno contare su un tre palazzine nuovissime, in classe energetica A, ambienti condizionati e riciclo dell’aria. Le stanze sono 60 singole, 150 doppie.

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